Condividi
"Operazione Cesoia"

Tributi a Taormina, tra i morosi spunta Asm: buco da centoventimila euro sulla Tari

mercoledì 20 Marzo 2024

La stretta sulle situazioni di mancato pagamento dei tributi a Taormina non finisce di riservare sorprese e stavolta gli uffici comunali hanno individuato un “moroso” d’eccezione perché si tratta dell’azienda servizi municipalizzati. La municipalizzata che si occupa di parcheggi e trasporto pubblico, e che a breve dovrebbe andare a gestire anche il servizio di raccolta rifiuti, infatti, non risultava in regola con il pagamento delle tasse e così gli Uffici di Palazzo dei Giurati hanno scoperto che per quanto concerne la Tari, per le annualità 2021 e 2022, c’erano delle somme che non risultavano versate nelle casse della casa municipale.

Da qui un doppio accertamento per un importo di circa 120 mila euro che ora l’Asm ha chiesto di poter pagare con delle rate sull’importo totale da versare al Comune. Le parti hanno trovato un punto di incontro con l’Asm che si è impegnata a dover versare una prima rata, equivalente a circa 24 mila euro, importo che corrisponde al 20% della somma complessiva in oggetto. Insomma l’attività denominata dal sindaco Cateno De Luca “Operazione Cesoia” è arrivata sino alla partecipata di riferimento del Comune.

Sono oltre settemila gli avvisi emessi dall’ente per recuperare, in questo contesto, le somme dai contribuenti morosi. L’amministrazione comunale insieme agli uffici ha accertato un mancato incasso complessivo negli ultimi cinque anni superiore a 20 milioni di euro.

Sulla Tari, tra l’altro, è scattata una ricognizione di Tax gap Tari, sulla base di uno studio che si compone di 13 pagine di dati e comprende 8449 abitazioni, 85 tra uffici e studi privati, 48 immobili adibiti a uffici pubblici (ed anche scuole, ospedale, etc), 814 tra negozi e boutique, 1745 magazzini e locali di deposito, 81 laboratori arte e mestieri, 2130 rimesse ed autorimesse, 286 immobili speciali produttivi o terziari, per un totale di 13 mila 648 immobili suscettibili a produrre rifiuti, con 43 a destinazione particolare e 2263 immobili che non producono reddito. Il totale complessivo è di 15 mila 954 immobili che al giugno 2023 costituiscono la “consistenza immobiliare” nel Comune di Taormina.

Risultano 8743 utenze domestiche e 5688 utenti residenti e 3055 utenti non residenti. Per utenza si intende la scheda Tari di ogni immobile. Dallo studio in oggetto emerge che i nuclei familiari residenti a Taormina sono 5449. Nella lista di carico della Tari si estraggono 1728 nuclei familiari in cui nessun componente risulta essere iscritto. I nuclei residenti regolarmente iscritti sono quindi 3721.

Il servizio Tari ha inteso incrociare i dati della lista anagrafica comunale con i dati inseriti nella lista di carico della tassa in oggetto e così verranno inseriti tutti i nuclei familiari non presenti, prima dell’elaborazione del calcolo delle tariffe. I risultati di questo incrocio al centro di verifiche, come detto, vanno a riguardare in particolare 1728 nuclei familiari per un totale di 3 mila 161 residenti, la cui superficie stimata degli immobili occupata è di 124 mila 416 mq.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.