Ha ucciso con almeno tre coltellate un pensionato di 81 anni e poi si è costituito dai carabinieri dicendo loro: “non lo so perché l’ho fatto…”. Il delitto è avvenuto a Palagonia, nel Catanese. L’omicida è un 60enne con problemi economici che stamattina è uscito di casa, ha spiegato ai militari dell’Arma, in uno stato mentale confuso.
Mentre passeggiava, colpito da un raptus, ha aggredito il pensionato uccidendolo, apparentemente senza un motivo: i due si conoscevano di vista, ma non avevano contrasti tra di loro. Inutile l’arrivo sul posto di un elicottero del 118. Sul delitto la Procura di Caltagirone ha aperto un’inchiesta delegando le indagini ai carabinieri della compagnia di Palagonia.
La vittima si chiamava Raffaele Mandrà, 81 anni, era sposato e con figli. Ad accoltellarlo, apparentemente senza un motivo, nella centrale piazza Garibaldi, è stato Gesualdo Rossitto, che aveva problemi economici e si è presentato nella caserma dei carabinieri in stato confusionale. L’uomo è stato arrestato e su disposizione della Procura di Caltagirone condotto in carcere.