Condividi

Uccisa e poi bruciata a Marsala, confermato ergastolo per un rumeno

lunedì 11 Luglio 2022

La seconda sezione della Corte d’assise d’appello di Palermo (presidente Pellino) ha confermato la condanna all’ergastolo che l’1 febbraio 2021 la Corte d’assise di Trapani aveva inflitto a Margareta Buffa, 33 anni, originaria della Romania, processata per concorso nell’omicidio di Nicoletta Indelicato, 25 anni, anche lei di origine romena, uccisa con dodici coltellate e poi parzialmente bruciata la notte tra il 16 e il 17 marzo 2019 nelle campagne di contrada Sant’Onofrio, nell’entroterra di Marsala.

Per questo omicidio, lo scorso aprile, la prima sezione della Cassazione ha reso definitiva la condanna, poi confermata in appello, a 30 anni di carcere che il 15 maggio 2020, il gup di Marsala Francesco Parrinello, con rito abbreviato, inflisse a Carmelo Bonetta, 38 anni, reo confesso. In primo grado, ad invocare l’ergastolo per Margareta Buffa era stato il pm Maria Milia, della Procura di Marsala, escludendo che all’imputata potessero essere concesse le attenuanti generiche.

I familiari della vittima, costituitisi parte civile, sono stati rappresentati dall’avvocato Giacomo Frazzitta. Sia la Buffa che la Indelicato, da bambine, erano state adottate da famiglie di Marsala. I tre protagonisti della vicenda erano amici, o comunque si frequentavano, e sul movente dell’omicidio non si è riusciti a fare piena luce. Subito dopo l’avvio delle indagini, interrogato dai carabinieri, Bonetta confessò, raccontando agli investigatori di essersi nascosto nel bagagliaio dell’auto con cui Margareta ha portato Nicoletta in contrada Sant’Onofrio. E che poi è saltato fuori, coltello in pugno, quando l’amica si è fermata. Ma lui, ha detto successivamente, ha dato “solo tre coltellate” alla vittima.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Segesta Teatro Festival 2025, si allarga il Parco archeologico. Inaugurazione con Eugenio Finardi CLICCA PER IL VIDEO

La IV edizione, in scena dal 25 luglio al 24 agosto 2025, si è posta l’obiettivo di illuminare la strada verso una comprensione più profonda dell’animo umano, in un’epoca tristemente segnata dai conflitti e dalle divisioni

BarSicilia

Bar Sicilia, il mistero irrisolto dei Bronzi di Riace. L’esperto di storia Madeddu: “Prodotti altrove, ma il DNA è siciliano. Nessuno li tocchi da Reggio Calabria” CLICCA PER IL VIDEO

Con il presidente dell’Ordine dei medici di Siracusa ed esperto di storia e bronzistica greca, Anselmo Madeddu, affrontiamo questa spinosa questione a Bar Sicilia, nella puntata n.323 condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.