“Le misure adottate dalla Città Metropolitana di Catania mostrerebbero gravi carenze sia nell’attuazione sia nel monitoraggio delle politiche di forestazione finanziate dall’Unione Europea e per questa ragione ho presentato alla Commissione europea un’interrogazione parlamentare. Il nostro obiettivo è quello di fare piena luce sull’utilizzo dei fondi e sulla trasparenza delle politiche adottate e finanziati dai fondi Pnrr. Ringrazio i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Gianina Ciancio e Graziano Bonaccorsi che hanno denunciato, anche attraverso le loro interrogazioni, le carenze del programma di riforestazione urbana della Città Metropolitana di Catania, a seguito di progetti che hanno portato alla morte di centinaia di alberi e un presunto spreco di 460 mila euro di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La recente classificazione di Catania come città meno “verde” d’Italia, legata al rapporto Ecosistema Urbano 2024 del Sole 24 Ore, sottolinea le criticità della gestione ambientale e la necessità di interventi efficaci e sostenibili. Per una volta i fondi ci sono ma devono necessariamente essere spesi bene. Su questo tema va fatta piena chiarezza”.
Così in una nota Giuseppe Antoci, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.