L’alluvione che ieri ha flagellato la Sicilia orientale aveva allagato la sua abitazione al piano terra ed era rimasto intrappolato a letto. La polizia ha trovato il materasso che galleggiava sull’acqua che aveva già raggiunto un’altezza consistente.
Come lui anche un vicino, pure lui anziano, era in pericolo: con l’impiego dei gommoni dei vigili del fuoco, entrambi sono stati tratti in salvo.
Tragico il bilancio del giorno dopo il maltempo. La notte scorsa, infatti, sono arrivate numerose telefonate, alla sala operativa della Questura di Catania per chiedere aiuto a causa dell’acqua tracimata nei pressi dell’alveo del fiume Simeto.
Qui, diverse abitazioni che ricadono lungo gli argini sono state invase da acqua e fango. Alcuni equipaggi delle volanti sono giunte sul posto, dov’erano già presenti i vigili del fuoco che stavano tentando di aprirsi un varco e raggiungere le case.
I soccorritori sono stati costretti a utilizzare i gommoni, mentre i poliziotti, utilizzando i fuoristrada, hanno raggiunto un luogo dal quale si sono immersi nell’acqua, riuscendo così a raggiungere le case interessate dall’emergenza e mettere in salvo i residenti.