“La proposta di accorpare le camere di commercio di Trapani, Agrigento e Caltanissetta a quelle di Ragusa e Siracusa, che erano state già accorpate a Catania è una follia“. Lo dice Pino Pace, presidente di Unioncamere Sicilia, che in mattinata ha incontrato con la giunta l’assessore regionale alle attività produttive Mimmo Turano, per affrontare una questione diventata spinosa e che ha suscitato più di una polemica con l’emendamento passato alla Camera e proposto dalla deputata Stefania Prestigiacomo.
“Intanto ringraziamo per la sensibilità l’assessore Turano, il quale non si è sottratto al confronto con la giunta di Unioncamere Sicilia – aggiunge Pace – e ci auguriamo che il governo regionale comprenda le ragioni di una norma che se dovesse passare anche al Senato sarebbe una follia. Infatti non è pensabile accorpare Camere di Commercio che rappresentano non soltanto esigenze diverse ma anche imprese dislocate in territori che distano tra loro anche 400 km.”, conclude Pace.
“Siamo davanti ad una questione delicata e complessa e il compito della Regione è quello di ascoltare e valutare le posizioni in campo. In questo senso l’incontro con la giunta di Unioncamere Sicilia è stato molto utile e importante”, afferma l’assessore Turano.