Per Costa, la struttura commissariale sarebbe già al lavoro per mettere in campo un piano b, scongiurando così l’emergenza che metterebbe a repentaglio la campagna vaccinale prevista nel fine settimana alla Fiera del Mediterraneo di Palermo.
Le dosi mancanti (che non riguardano le scorte per chi deve effettuare il richiamo), potrebbero arrivare o da quei centri vaccinali con minore affluenza o addirittura da fuori Regione. In caso contrario, si dovrebbe attendere almeno metà della prossima settimana per dotarsi di ulteriori forniture.
Un’audizione attesa quella di Costa che arriva all’indomani del prolungamento della zona rossa per la città di Palermo e della sostanziale zona arancione per molti comuni della provincia.
Per il Presidente della Commissione, Cesare Mattaliano: “Quello con il Commissario è stato un confronto proficuo che va nella giusta direzione, quella di un dialogo costruttivo fra le istituzioni. C’è stato detto che anche quando le scorte stanno per terminare, ci sarà un costante e continuo rifornimento. Abbiamo l’obbligo di rasserenare e di non creare polemiche. In questo momento, come ci ha spiegato il Commissario, la struttura palermitana e provinciale è avanti rispetto non solo ad altre province siciliane ma anche rispetto all’Italia”.
Per potenziare la campagna vaccinale, occorrono vaccini e strutture decentrate. Per questa ragione, già dalla prossima settimana, potrebbero arrivare i primi sopralluoghi di strutture di proprietà comunale che darebbero un contributo non indifferente alla macchina dei vaccini. Alcune di queste si troverebbero all’interno del centro commerciale “Conca d’Oro” altre invece in strutture di riferimento delle periferie della città.
Sullo sfondo, resta la vicenda dei dati ballerini sui contagi, dell’indice di contagiosità nelle scuole e il sistema dei tamponi. Per Fabrizio Ferrandelli capogruppo di +Europa “Non dobbiamo fare calare il silenzio su questo ennesimo scandalo che ha travolto tutta la Sicilia. Durante l’audizione abbiamo appreso del rischio di finire i vaccini disponibili nella città metropolitana di Palermo per sabato. Sarebbe gravissimo. Sono intervenuto immediatamente con il sottosegretario di +Europa Della Vedova affinché possa trasmettere questa preoccupazione alla struttura del Generale Figliuolo”
Nei prossimi giorni, la stessa Commissione dovrebbe convocare la Direzione dell’Asp di Palermo per un ulteriore approfondimento. Nel frattempo, sul fronte del potenziamento del sistema sanitario, all’ Ospedale Cervello di Palermo, sono stati attivati 30 posti di terapia intensiva. Per il resto, le prossime ore saranno decisive per capire come andrà questo nuovo week end di vaccinazioni. Maltempo e vaccini disponibili permettendo.