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L’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza è intervenuto ai microfoni dei giornalisti durante il Vaccino Day di Sicilia, tenutosi all’Ospedale Civico di Palermo con l’inoculazione delle prime dosi: “Oggi c’è stato un segnale importante, il presidente dell’ordine dei medici, tutti i medici siciliani hanno risposto positivamente. Sono convito che quanto più alta sarà l’adesione del personale sanitario, tanto più forte sarà la capacità di convincere i cittadini. Stiamo lavorando, la Sicilia è la seconda regione in Italia per numero di piattaforme logistiche per numero il vaccino, il governo nazionale, giustamente te sta assicurando una distribuzione capillare ed eguale in tutte e venti regioni italiane, l’obiettivo è quello che quanto prima anche le altre case produttrici di vaccini possano poter implementare la distribuzione dei loro vaccini”
Razza ha annunciato che è partita quest’oggi un’altra sperimentazione vaccinale in ottica di contrasto al Covid: “Oggi abbiamo avuto una notizia importante quella che c’è una nuova sperimentazione che si aggiunge, quella dell’università di Pittsburgh che coinvolgerà anche la Sicilia, che sta cominciando a intervenire anche nel mercato con un vaccino che sarà di facile distribuzione perché si applica con un cerotto sottocutaneo. La scienza va avanti, noi dobbiamo lavorare perché tutti i cittadini in questo momento comprendano che la vaccinazione ci può riportare alla vita, può riportare la nostra economia a muoversi liberamente. Detta in maniera semplice può farci abbracciare di nuovo”.
In merito a possibili reticenze legate alla vaccinazione l’assessore ha sottolineato come la chiave sia quella della condivisione e della consapevolezza. “Il convincimento personale è quello che fa la differenza. L’impegno che il ministro della salute e che le istituzioni nazionali e regionali stanno mettendo è quello di creare un clima di condivisione e questo vale molto di più di qualsiasi costrizione”.
