Via libera alla variazione di bilancio del Comune di Palermo. Sala Martorana approva l’atto al termine della seduta mattutina. Diciotto i favorevoli, con nove astenuti e nessun contrario. Una prova muscolare da parte del centrodestra, che regge alle polemiche sul caso “Noi Moderati” al netto di alcune assenze (fra queste quella del vicepresidente Giuseppe Mancuso, approdato di recente alla corte di Saverio Romano). Critiche dalle opposizioni, in particolare su alcuni emendamenti che puntano a redistribuire le risorse residuali derivate dagli immobili di edilizia residenziale pubblica e sull’ordine del giorno riguardante l’utilizzo degli utili delle società Partecipate per effettuare manutenzioni ordinarie e straordinarie su diversi impianti pubblici cittadini.
Via libera alla variazione di bilancio, polemiche in aula
A rappresentare la Giunta c’erano l’assessore al Bilancio Brigida Alaimo e l’assessore al Turismo Alessandro Anello. A fare capolino a Sala Martorana anche Dario Falzone (Viabilità e Personale) e Fabrizio Ferrandelli (Innovazione). Una seduta ripartita da dove era state interrotta ieri, ovvero dal terzo emendamento. La proposta di modifica, a prima firma del capogruppo di FdI Giuseppe Milazzo, rimodulerà alcune risorse provenienti dai beni ERP per destinarle a servizi di manutenzione ordinaria. Stesso obiettivo anche per il quinto emendamento, il quale andrà a rimpinguare con un fondo da 500.000 euro un accordo quadro relativo alla rifunzionalizzazione di diversi impianti sportivi cittadini. Fra quelli citati in aula figurano il PalaMangano, il PalaOreto e la pista di pattinaggio di via Mulè. Un pacchetto nel quale rientreranno i lavori per ammodernare gli uffici delle otto Circoscrizioni di Palermo.
Il casus belli dei lavori d’aula ha riguardato però l’unico ordine del giorno presentato. Un atto di indirizzo che mira a “impegnare l’Amministrazione e le governance delle società Partecipate a destinare una parte degli utili al miglioramento e al potenziamento dei servizi offerti alla cittadinanza“. Diversi gli attacchi dal mondo delle opposizioni. Pungente come un’ape l’esponente di “Oso” Giulia Argiroffi, la quale si è scagliata senza mezzi termini contro il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo. “E’ incapace di gestire quest’aula. Chiede l’interpretazione del regolamento e poi fa quello che vuole. E’ inadeguato a gestire questo ruolo“. A rispondere alle critiche il capogruppo della DC Domenico Bonanno. “Una società pubblica che mira a fornire servizi pubblici, non dovrebbe puntare al mantenimento di utili – ha dichiarato -. La condizione efficace ed efficiente dovrebbe mirare al pareggio di bilancio e all’investimento degli utili per potenziare i servizi. Evidentemente, la volontà politica delle opposizioni è più forte di tutto. Alcuni consiglieri di minoranza hanno scelto di fare polemica su tutto. E’ il loro ruolo. Glielo facciamo fare“.
Sbloccati i cantieri di servizio, ecco cosa prevede il documento
All’interno della variazione di bilancio figurano diversi assi d’investimento. Va chiarito intanto che buona parte delle voci presenti sono “auto-bilanciate”, ovvero non comportano ulteriori impegni di spesa per l’Amministrazione. Si tratta in buona parte dei casi di una riallocazione di fondi. Casistica in cui rientra il cambio relativo ai 12 milioni di euro per finanziare la riqualificazione del porticciolo della Bandita, in Costa Sud. L’intervento aveva trovato finanziamento fra le pieghe dei fondi del PNRR. Ma l’avvicinarsi della scadenza del 30 giugno 2026 ha portato l’Amministrazione a ricorrere ad altri capitoli di spesa.
Documento nel quale figurano il potenziamento della raccolta differenziata e delle isole ecologiche in città (2 milioni di euro), la riqualificazione della piazza dello Zen (4 milioni di euro), l’efficientamento energetico degli edifici scolastici, il finanziamento dei cantieri di servizio (da cui dipenderanno alcune attività di pulizia urbana relative all’assessorato all’Ambiente), i fondi per il reddito alimentare, i fondi per gli interventi di housing sociale, la digitalizzazione delle pratiche del SUAP e di altri uffici comunali, la creazione di un giardino pubblico negli spazi di Villa Turrisi, la progettazione relativa al recupero di Tonnara Bordonaro, nonchè il potenziamento dei sistemi di illuminazione pubblica sulla Circonvallazione e sulla Costa Nord di Palermo.
Salvi per gli eventi svolti a Palermo
Rimane all’interno della variazione di bilancio anche il fondo da 250.000 che recepisce le risorse destinate dalla legge Finanziaria regionale ad alcuni eventi svolti a Palermo. Contenitore nel quale figurano i 100.000 euro dati per l’organizzazione del concerto di Gigi d’Alessio, denominato Gigi&Friends, allo stadio Renzo Barbera il 21 e 22 giugno. Risorse che si aggiungono al fondo da 500.000 euro con cui Palazzo d’Orleans ha voluto contribuire alla creazione di un polo pediatrico a Villa Belmonte (quest’ultimo non fa parte della variazione di bilancio). Dopodichè, la lista continua con i 40.000 euro concessi al programma “Sicilia Cabaret” per la ricerca di nuovi talenti sul territorio; 45.000 euro per l’Aedi Storytelling Fest, evento ospitato allo Spazio Tre Navate dei Cantieri Culturali e che riguardava alcune esibizioni artistiche tenute fra il 20 e il 30 dicembre; 40.000 euro per l’evento “Venite a questi marmi” realizzato alla chiesa di San Domenico di Palermo e infine 25.000 euro per la 58^ edizione della “passione di Cristo” a Partanna-Mondello.