Si terrà martedì 19 dicembre alle 20.30, al Cinematocasa di Palermo (via Maqueda 124), Vegetarian Song. Un evento organizzato da Fabio Bagnasco e Massimo Di Martino, con l’amichevole partecipazione di Juri Camisasca e Paolo Trianni. Nel corso della serata verrà presentato il libro di Paolo Trianni, “Per un vegetarianesimo cristiano”. Modererà l’incontro il giornalista Fabio Bagnasco.
È possibile un vegetarianesimo cristiano? E su quali basi teologiche? Come sarà possibile costruire una teologia del vegetarianesimo, o dell’ecologia, o degli animali se la Bibbia presenta evidenze contrarie sintetizzate dal comportamento alimentare dello stesso Gesù di Nazareth e degli apostoli? Inizia da queste premesse l’articolata riflessione teologico-filosofica di questo volume, che si propone di dimostrare, senza velare le contrarietà oggettive menzionate, che il cristianesimo può e deve farsi vegetariano. A questo riguardo, è possibile muovere una riflessione mirata iniziando col dire che la verità cristiana non è estranea al vegetarianesimo.
Polo Trianni ha un dottorato in filosofia e uno in teologia. Insegna presso l’università urbaniana, il pontificio ateneo Sant’Anselmo. Tra le sue pubblicazioni ricordiamoIl diritto alla libertà religiosa e Alle fonti di dignitatis humanae (2014); Nostra aetate; Alle radici del dialogo interreligioso (2016). Fa parte di Religions for peace, ed lavora nella redazione della rivista internazionale “Dilatato corde” del dialogo interreligioso monastico.
A seguire verrà proiettato la prima parte del film documentario “Mondi interiori Mondi Esteriori”, realizzato dal canadese regista e insegnante di meditazione Daniel Schmidt. Il film è uscito nel 2012, vincendo numerosi premi in festival cinematografici, tra cui il Premio di eccellenza al Festival Internazionale del Cinema di Canada. Schmidt e la moglie Eva Dametto gestiscono il Centro Yoga Vero Respirare Ontario in Canada.
Juri Camisasca eseguirà anche il suo brano Vegetarian Song. Musicista e cantautore milanese, ha alle spalle diversi album ed una lunga collaborazione con Franco Battiato che ha accompagnato anche nelle opere teatrali e cinematografiche. Negli ultimi anni all’amore per la musica ha aggiunto quella per la pittura di icone. Nella sua opera, infatti, l’arte non è mai disgiunta dalla ricerca spirituale ed i suoi testi si fanno apprezzare per la densità teologica e l’intensità mistica.