Rombano i motori sulle strade di Palermo. E’ stata presentata questa mattina la 109^ edizione della Targa Florio. Saranno 213 i team che si presenteranno ai nastri di partenza, ovviamente divisi nelle rispettive categorie. Al via tutti i concorrenti del Campionato Italiano Rally, nonchè i 23 equipaggi che daranno vita al Campionato Monomarca Lancia. Un’avventura che inizierà il proprio percorso sulle strade italiane proprio da Palermo.
“La corsa più importante ed antica del Mondo si rinnova ancora una volta – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò -. Domani ci sarà la partenza davanti al Teatro Massimo. Ci sono novità e tante iniziative. Ma c’è soprattutto il coinvolgimento del territorio. Siamo orgogliosi, come Regione Siciliana, di poter sostenere la Targa Florio. Ricordo le leggi per il riconoscimento della “Corsa” come bene culturale. Inoltre, i tre circuiti storici sono entrati a far parte del patrimonio indisponibile della Regione Siciliana“.
Le prove speciali e uno sguardo al futuro sulle strade provinciali
La kermesse partirà giovedì 8 maggio da piazza Verdi con la prova d’esibizione. Dopodichè, venerdì si entrerà nel vivo della competizione. Le auto si incammineranno dalla sede di Unipa (viale delle Scienze) verso le Madonie, teatro storico della “Corsa”. Un tracciato suddiviso in 12 prove speciali, con una complessiva percorrenza da 781 chilometri. Le vetture si contenderanno il titolo su alcuni dei tratti storici della manifestazione.
Ad aprire le danze sarà la prova “Targa”, la quale vedrà i team impegnati sul tratto Cerda-Caltavuturo.Un percorso accorciato per motivi precauzionali a causa delle condizioni di alcune sezioni dell’asfalto. Tema sul quale il presidente dell’Automobil Club Palermo Angelo Pizzuto immagina un futuro dialogo con un nuovo ente politico entrato da poco in scena, ovvero il Consiglio Metropolitano di Palermo.
“Collaboriamo già da anni con la Città Metropolitana. Adesso ci sarà il Consiglio Metropolitano. Ente con il quale si dovrà discutere dello stato delle strade provinciali. La Targa Florio viene corsa ogni anno. Ma come dico sempre, sono le strade a scegliere noi piuttosto che il contrario. Ogni anno, a seconda del monitoraggio dei percorsi, scegliamo quelli più adatti per la gara. Ci dovrà essere un confronto fra Automobil Club Palermo, Aci Sport e Consiglio Provinciale al fine di creare un piano stradale necessario a consentire lo svolgimento della gara. Fatto che, per tutto l’arco dell’anno, diventa un servizio per i cittadini“.
Continuando nell’analisi del percorso, i team si cimenteranno poi sulla Campofelice-Collesano e sulla Scillato-Polizzi. A chiudere i turni di gara sarà “La Generosa“. Una prova spettacolo che si svolgerà interamente nel centro abitato di Polizzi. Un pacchetto di cronometrate da ripetere per ben 3 volte. Fra le novità dell’edizione 109 c’è quella della presenza di due campi assisstenza. Uno situato all’Università di Palermo. Mentre l’altro, relativo al mondo della categoria “historic”, sarà posizionato a Castellana Sicula. Ciò per ridurre al minimo gli spostamenti dei team di questa categoria.