Condividi

Viale Regione Siciliana a tre corsie: nuovo flop del Comune di Palermo, scatta la diffida

lunedì 28 Ottobre 2019

Dovevano essere pronte “entro fine estate 2019”, come annunciato più volte dall’assessore comunale alla Mobilità Giusto Catania. Invece, siamo quasi a novembre e ancora le tre corsie per viale Regione Siciliana, a Palermo sono rimaste sulla carta.

“L’emergenza rifiuti e i problemi con la Rap e Bellolampo ci hanno rallentato”, si è giustificato l’assessore qualche settimana fa, sentito da ilSicilia.it a margine della conferenza stampa sul nuovo progetto del tram.

“Attendo a breve il nuovo cronoprogramma della Rap che ha asfaltato alcuni tratti della Circonvallazione. Poi toccherà ad Amat occuparsi della segnaletica stradale. I tempi? Al momento non li so”, ammetteva.

Giusto CataniaL’ordinanza, pronta dal 2017, non fu mai applicata. Tanto che fu lo stesso Catania, da capogruppo in Consiglio comunale di Sinistra Comune, a tuonare contro l’ex assessora Riolo, poi sostituita da lui. Ma le tre corsie ancora non ci sono.

Una disorganizzazione che rende pericoloso l’asse primario della città: in alcuni punti (vedi tratto Einstein-Perpignano) infatti da due anni manca totalmente la segnaletica orizzontale.

Cosa che ha spinto ieri i consiglieri del M5S a una diffida formale al Comune: “Si ripristini l’asfalto e la segnaletica orizzontale o faremo causa al Comune. Intervento entro 30 giorni, altrimenti si adiranno le vie legali“. A scriverlo sono i consiglieri comunali Concetta Amella, Viviana Lo Monaco e Antonino Randazzo e i Consiglieri della II, III, IV, V e VI Circoscrizione, Pasquale Tusa, Saverio Bruschetta, Mirko Dentici, Simona Di Gesù e Daniela Tumbarello.

“È inaccettabile che dopo due anni, nonostante siano state emanate due ordinanze mai eseguite, il Comune non abbia ancora ultimato i lavori per la fluidificazione della circolazione di ripristino dell’asfalto e per il riassetto del traffico nell’arteria più congestionata – e più pericolosa – di Palermo”, concludono i pentastellati.

La carreggiata centrale – larga 12 metri – è attualmente divisa in tre corsie da 4 metri: due ordinarie e una di emergenza.

Col nuovo assetto sarà divisa in 4 corsie: due “ordinarie” da 3 metri ciascuna; la corsia più a destra da 3,5 metri (per mezzi pesanti e taxi); e quella di emergenza da 2 metri e mezzo.

Abbiamo provato più volte a contattare l’assessore Catania per gli aggiornamenti sul problema, senza ottenere risposta.

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Galvagno rilancia Schifani per il 2027: “Presidente, ti auguro altri 7 anni e mezzo di legislatura” CLICCA PER IL VIDEO

Presentato a Enna il nuovo movimento politico fondato da Gianfranco Miccichè, Raffaele Lombardo e Roberto Lagalla. Gaetano Galvagno, presidente Ars, rivolge parole di augurio e stima al presidente Renato Schifani.

BarSicilia

Bar Sicilia, Dario Daidone sulle prossime elezioni provinciali: “Un sistema che ha delle criticità. La sanità? Un assetto da riorganizzare” CLICCA PER IL VIDEO

Il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars Dario Daidone fa il punto sull’attività parlamentare portata avanti dai deputati di Palazzo dei Normanni.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.