TRAPANI – I carabinieri hanno arrestato per tentato omicidio e porto abusivo di armi Melchiorre Nicosia, 64 anni, di Trapani. L’uomo, incensurato, al culmine di una lite, avrebbe accoltellato il fidanzato della figlia.
Il giovane, residente con i genitori, si recava di tanto in tanto a casa del Nicosia dove vive la fidanzata ed il loro figlio di 5 anni, solo per prelevare il bambino senza nemmeno mai entrare. Ma l’ultima volta la sua richiesta non ha trovato la risposta desiderata in quanto, dopo una lunga attesa davanti al cancello, non gli è stata data la possibilità di prelevare il figlio.
Infuriato e visibilmente alterato il ragazzo avrebbe sferrato calci alla porta d’ingresso dell’abitazione. A tal punto, infastidito dall’atteggiamento assunto dal giovane, Nicosia avrebbe aperto la porta armato di un coltello da cucina per intimorirlo. Ma il fidanzato della figlia, senza dargli tempo di ragionare, gli avrebbe sferrato una testata procurandogli una ferita al setto nasale.
A questo punto il 64enne si sarebbe difeso con il coltello, riuscendo a sferrare alcuni fendenti, che per fortuna non hanno colpito parti vitali. I militari, giunti sul posto, hanno arrestato l’uomo e sequestrato il coltello di 30 cm che presentava tracce di sangue sul manico.
Nicosia è stato recluso presso la casa circondariale di San Giuliano in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto.