Una studentessa spagnola è stata violentata lo scorso 2 giugno 2019 a Palermo dopo una festa per la conclusione dell’Erasmus. Ora Il gip Piergiorgio Mororini ha disposto l‘arresto per i due giovani accusati delle violenze. Uno è in manette: A.E., 28 anni; l’altro, F.M, di 23, è irreperibile.
La festa si è svolta al locale “I Candelai”, gli abusi si sarebbero verificati in un appartamento di via Sammartino. La giovane, dopo aver parlato con un’amica, il giorno dopo è andata in ospedale e ha raccontato tutto ai medici. Da qui la denuncia alle forze dell’ordine. Le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e dal sostituto Luisa Bettiol.
La studentessa, fidanzata con un giovane del centro Africa, aveva accettato di essere accompagnata a casa da un conoscente del suo ragazzo e da un altro giovane. Arrivati in casa, i tre hanno bevuto qualcosa insieme, e poi, come ha dichiarato la studentessa, i due giovani l’hanno aggredita. La ragazza è rientrata in Spagna qualche giorno dopo ed è poi dovuta tornare a Palermo per l’incidente probatorio.