Il coordinatore regionale dell’UDC Italia, Decio Terrana, invita tutti i siciliani, le testate giornalistiche, tutte le forze politiche, i sindacati, le associazioni di categoria, i rappresentanti ed i simpatizzanti dell’UDC, alla pacifica manifestazione di venerdì 29 novembre all’aeroporto di Catania per chiedere biglietti a 50 euro e tariffe agevolate per i biglietti aerei.
Alla manifestazione sarà anche presente il Senatore dell’UDC Italia Antonio Saccone, firmatario dell’interrogazione parlamentare sul “Caro Voli”.
«Come anticipato nel video-messaggio trasmesso nelle scorse settimane – comunica Terrana – venerdì 29 novembre una rappresentanza dell’UDC Italia sarà presente all’Aeroporto di Catania per chiedere un immediato intervento sul problema del “Caro Voli” che sta tagliando fuori la Sicilia ed i Siciliani da ogni possibilità di spostarsi dal proprio territorio.
La continuità territoriale non viene rispettata ed i siciliani devono pagare cifre esorbitanti per spostarsi per motivi di lavoro, di salute o semplicemente per raggiungere i propri cari per le feste. In questi mesi abbiamo analizzato come sia possibile usufruire di rotte sociali, di prezzi fissi e agevolati per la Sicilia, di come biglietti fissi a 50 euro per le rotte principali siano una necessità per lo sviluppo del nostro territorio, presentando anche un’interrogazione parlamentare a firma del Senatore Antonio Saccone, che ringraziamo per la presenza e per aver accolto i nostri solleciti e quello del nostro Segretario Nazionale Lorenzo Cesa».
Il Coordinatore Regionale invita anche le altre forze politiche a partecipare: «Il problema delle alte tariffe dei biglietti aerei non è solo una battaglia dell’UDC Italia ma di tutti i Siciliani. Sicuramente l’interesse dei media ed il coinvolgimento delle altre forze politiche ha aiutato a dare più forza ad una battaglia che portiamo avanti da mesi, per cui invito tutti i rappresentanti delle altre forze politiche, i Sindacati e le Associazioni di Categoria ad unirsi alla Manifestazione di Venerdì 29 per chiedere giustizia per tutti i Siciliani. L’invito è chiaramente esteso ad ogni Siciliano, a tutte le testate giornalistiche ed a tutti coloro che sentano l’importanza di questa tematica; dobbiamo farci ascoltare da tutti coloro che a Roma continuano ad ignorare ogni nostro sollecito».