In tempi record la Direzione Comunale Lavori Pubblici, guidata da Fabio Finocchiaro, ha esitato progetti e procedure di gara, aggiudicando l’esecuzione dei lavori di riqualificazione della Zona Industriale di Catania. A soli sei mesi dall’approvazione, da parte della Giunta Trantino su proposta dell’assessore Sergio Parisi, dello schema di convenzione con la Regione Siciliana, l’imponente intervento da 50 milioni di euro destinato a rivoluzionare l’assetto viario del distretto hi-tech e della logistica è pronto a trasformarsi in realtà concreta.
L’intervento si articola in sette lotti funzionali che interesseranno circa 50 chilometri di viabilità comunale nelle principali aree della Zona Industriale, con un settimo lotto dedicato specificamente alla manutenzione idraulica e ambientale, per prevenire in modo definitivo gli allagamenti che periodicamente paralizzano le attività produttive. Tra le opere previste figurano il rifacimento integrale del pacchetto stradale con ricostruzione delle tratte più compromesse, la posa di nuovi strati bituminosi di usura e binder, l’installazione di segnaletica conforme alle normative, l’introduzione di guard-rail e dissuasori nelle tratte pericolose, il rifacimento dei marciapiedi con adeguamento alle norme sull’accessibilità, la pulizia dei canali di scolo con rimozione dei sedimenti, la bonifica delle aree da rifiuti e vegetazione infestante e la predisposizione per successive piantumazioni che miglioreranno microclima e decoro urbano.
La gara, avviata il 17 ottobre 2025 sulla piattaforma telematica nel pieno rispetto del Codice degli Appalti e delle direttive ANAC, ha registrato una partecipazione straordinaria, con circa 250 imprese per ogni lotto funzionale e una competizione diffusa su scala nazionale. Le offerte hanno fatto registrare un ribasso medio del 32% rispetto alla base d’asta, assicurando significativi risparmi per l’Amministrazione, che potranno essere reinvestiti in ulteriori interventi. L’utilizzo della piattaforma telematica ha garantito tracciabilità totale, trasparenza, parità di trattamento, digitalizzazione completa dei documenti e una drastica riduzione dei tempi procedurali rispetto alle modalità tradizionali. Secondo le previsioni dei tecnici, i primi cantieri potranno essere avviati già a metà dicembre o, al più tardi, nei primi giorni di gennaio.
“Un risultato straordinario – ha dichiarato il sindaco Enrico Trantino – che dimostra l’efficienza amministrativa quando le risorse sono disponibili e la volontà politica è chiara e in sintonia con quella delle parti sociali. Interventi di questa portata richiedono di solito anni tra approvazione, progettazione esecutiva, gare e aggiudicazioni. Investire sulla Zona Industriale significa investire sul futuro produttivo della nostra città. Ho mantenuto la delega alla Zona Industriale fin dall’inizio del mandato proprio per sottolinearne il valore strategico per la Sicilia orientale. Ringrazio il governo regionale, l’assessore Parisi e tutti i dirigenti e funzionari dei Lavori Pubblici del Comune per la serietà e la dedizione dimostrate, per realizzare opere fondamentali di riqualificazione e messa in sicurezza in un’area che da sola produce oltre il 20% del PIL dell’isola.”
I benefici attesi sono molteplici e strategici: maggiore sicurezza per gli utenti e i mezzi pesanti, riduzione dei tempi di percorrenza e dei costi logistici, incremento della competitività delle imprese, miglioramento del decoro urbano e della qualità ambientale, prevenzione definitiva degli allagamenti e maggiore attrattività della Zona Industriale per nuovi investimenti e occupazione qualificata.
“Si tratta di un investimento strategico per l’intera economia metropolitana – ha sottolineato l’assessore Sergio Parisi – che restituisce dignità e funzionalità a un’area che accoglie il cuore produttivo della città e che merita infrastrutture moderne, sicure ed efficienti per competere con i principali distretti industriali nazionali ed europei. Grazie a una visione condivisa tra Comune, Regione e Governo nazionale, e al lavoro straordinario dei nostri dirigenti e funzionari, diamo il via a una trasformazione concreta dell’intera area industriale. Il progetto, redatto dagli ingegneri comunali Francesco Angemi e Fabio Finocchiaro, prevede il rifacimento completo del pacchetto stradale e del contesto ambientale, risolvendo in modo definitivo criticità che si trascinano da decenni.”
L’intervento non graverà sul bilancio comunale ed è il risultato di una programmazione condivisa con il Governo nazionale e la Regione Siciliana nell’ambito dell’Accordo per la Coesione siglato nei mesi scorsi. Il Comune di Catania, individuato come soggetto attuatore, si è impegnato a rispettare il cronoprogramma che prevede la conclusione dei lavori entro il 2027.





