Sarà inaugurata giovedì 20 Luglio alle 19 presso la Casa della Cooperazione in via Ponte di Mare 49 a Palermo (zona Sant’Erasmo) la mostra fotografica personale di Giuseppe Mazzola (nella foto in basso), dal titolo “109/96”.
La legge 109 del 1996 dispone in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati per reati di stampo mafioso.
109/96 è anche il titolo del reportage fotografico realizzato da Mazzola negli ultimi quattro mesi, con lo scopo di indagare sugli effetti che questa legge ha avuto sul territorio palermitano, a più di vent’anni di distanza.
La scelta di documentare Palermo è stata abbastanza naturale, sia perché è la città in cui è nato e vive Giuseppe Mazzola, sia perché la provincia di Palermo da sola ha più del 10% dei beni confiscati in Italia. 109/96 però non è un reportage sulla mafia, che in queste foto rimane sullo sfondo come un ricordo sbiadito, o un nome su una scheda in un archivio, piuttosto vuole essere un documento sui luoghi in cui la mafia non esiste più.
Le foto vogliono mostrare cosa sono diventati questi luoghi dopo la confisca alle famiglie mafiose e l’assegnazione ad enti o associazioni di volontariato. I siti documentati al momento sono 21: attività produttive o commerciali, associazioni con scopi sociali, luoghi di culto, immobili ad uso istituzionale oltre che sedi di organizzazioni che lavorano per fare in modo che la mafia non si riappropri nuovamente del territorio.
Oltre alle foto che raccontano queste realtà, sono raccolte le storie delle persone che queste realtà le vivono quotidianamente e che con le loro attività condividono con il territorio quanto è stato dato loro in gestione dalle istituzioni.
Il progetto è stato realizzato grazie al supporto di Libera e di Addiopizzo, due associazioni che da anni lavorano per cercare di contrastare il fenomeno delle mafie in Italia ed in Sicilia in particolare, e con la collaborazione di tutte le organizzazioni che si sono messe a disposizione per permettermi di documentare i luoghi oggetto di questo reportage.
La mostra sarà visitabile fino al 31 Luglio su appuntamento, contattando i responsabili dello spazio tramite i contatti presenti nella pagina https://www.arcipalermo.it/index.php/i-circoli/la-casa-della-cooperazione