Palermo-Frosinone 2-0
FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO
00198 ROMA – VIA GREGORIO ALLEGRI, 14
CORTE SPORTIVA D’APPELLO NAZIONALE
SEZIONI UNITE
COMUNICATO UFFICIALE N. 168/CSA
(2017/2018)
Si dà atto che la Corte Sportiva d’Appello, nella
riunione tenutasi in Roma il 26 giugno 2018, ha
adottato le seguenti decisioni:
COLLEGIO
Prof. Piero Sandulli – Presidente; Dott. Stefano Palazzi, Avv. Italo Pappa, Avv. Lorenzo Attolico, Avv.
Maurizio Borgo – Componenti; Dott. Carlo Bravi – Rappresentante A.I.A. – Dott. Antonio Metitieri –
Segretario;
1. RICORSO DELL’U.S. CITTA’ DI PALERMO AVVERSO DECISIONI MERITO GARA FROSINONE/PALERMO
DEL 16.06.2018 (Delibera del Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti Serie B – Com.
Uff. n. 200 del 19.06.2018)
La C.S.A., respinge il ricorso come sopra proposto dalla società U.S. Città di Palermo di Palermo.
Dispone addebitarsi la tassa reclamo.
PRESIDENTE
Piero Sandulli
Pubblicato in Roma il 26 giugno 2018
IL SEGRETARIO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Antonio Di Sebastiano Roberto Fabbricini
Ma non finisce qui, anche se, rimane discutibile sempre su come si possano accettare certi comportamenti , senza creare un precedente ed una giustificazione ad irregolarità e comportamenti illeciti e così il Palermo, come già aveva preannunciato in caso il ricorso fosse stato repinto, presenterà ulteriore ricorso entro 30 giorni presso il Collegio di Garanzia del Coni. Le motivazioni della sentenza d’appello saranno rese note nei prossimi giorni.
Come avete letto prima sono stati confermati anche l’ammenda di 25 mila euro e i due turni da giocare a porte chiuse per il Frosinone. come dire “Avete ragione ma avete perso !”.
Forse per la giustizia sportiva certe prove non servono ma per la giustizia ordinaria no e secondo voi come volete chiamare una organizzazione stile militare in cui tutto sembra pianificato da Società, arbitro, tifoseria, giocatori, addetti al campo, dirigenti ed allenatore ai danni del Palermo … se non Associazione a delinquere o mafiosa ?
Date voi una risposta a questo interrogativo !