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Torna dal 10 al 15 luglio a San Vito Lo Capo (Tp) il SiciliAmbiente Documentary Film Festival, rassegna internazionale di documentari, cortometraggi e film d’animazione, che ospita opere ispirate ai temi della tutela ambientale, dello sviluppo sostenibile, della condizione femminile e dei diritti umani.
Tema portante della X edizione è la lotta, in ogni modo, all’inquinamento della plastica nel mare.
Diretto dal regista Antonio Bellia, con la direzione organizzativa di Sheila Melosu, il SiciliAmbiente si allunga tra i giardini di Palazzo La Porta e la spiaggia di San Vito Lo Capo dove sarà allestito, come ogni anno, un mega schermo gonfiabile in riva al mare.
Nei cinque giorni di programmazione il festival presenterà 56 proiezioni, tantissime anteprime di opere cinematografiche provenienti da tutto il mondo: in concorso otto documentari, dieci film d’animazione, dodici cortometraggi racchiusi in quattro sezioni competitive; e poi una serata in collaborazione con Amnesty International e un’altra con Greenpeace Italia; e ancora, eventi speciali, workshop, incontri su temi cari al Festival pensati in collaborazione con Arpa Sicilia, incontri con registi, presentazioni di libri, mostre, passeggiate in bicicletta, attività ludiche e laboratori di educazione ambientale rivolti ai più piccoli.
Il cuore pulsante del festival batte per la diffusione di una “cultura della sostenibilità”, basata su una prospettiva di sviluppo durevole di cui possano beneficiare tutte le popolazioni del pianeta e in cui le tutele di natura sociale, quali la lotta alla povertà, i diritti umani, la salute, possano integrarsi con le esigenze di conservazione delle risorse naturali e degli ecosistemi trovando sostegno reciproco.
La sera di martedì 10, dalle 20, si comincerà con la presentazione di “Greenpeace – i guerrieri dell’arcobaleno in Italia” a cura di Ivan Novelli; saranno presente Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia e Vincenzo Infantino. Alle 22 si prosegue con la proiezione di “A plastic whale” di Thomas Moore, prodotto da Sky (46’) USA 2017 e presentato da Giuseppe Ungherese, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace Italia.
Altra serata speciale è quella dedicata ad Amnesty International Italia, sabato 14, con la presentazione, alle 20, del “Rapporto annuale 2017 – 2018. Diritti Umani nel mondo” alla quale prenderà parte Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.
Alle 21,15 “Letture di storie e testimonianze di donne (violenza, resilienza, attivismo)” a cura di Yvonne Sciò; alle 22 la proiezione del film “Seven Women”, diretto dalla Sciò .
Tra i tanti eventi anche, mercoledì 11 alle 20, la presentazione del cofanetto (libro+DVD) de “La Corsa de L’Ora”, il film diretto da Antonio Bellia, vincitore del Nastro d’argento come miglior docufiction dell’anno, e il libro a cura di Franco Nicastro. Saranno presenti il curatore e il regista del film.
Due giurie assegneranno i premi per i lungometraggi e i cortometraggi. Della prima fanno parte il giornalista e critico cinematografico Maurizio Di Rienzo, i registi Luca Ribuoli, Antonietta De Lillo e Yvonne Sciò. Della seconda l’autore e regista Nico Bonomolo, vincitore della scorsa edizione del SiciliAmbiente per la sezione “animazione”, Maurilio Mangano e Claudio Oliveri in rappresentanza dell’Archivio Aamod, che affianca il Festival sin dalle prime edizioni.
Il SiciliAmbiente Documentary Film Festival è realizzato grazie al contributo della Regione Siciliana, Assessorato Turismo Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo/Sicilia FilmCommission, nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei”, del Comune di San Vito Lo Capo, di Demetra Produzioni e Associazione culturale Cantiere 7.
L’ingresso alle proiezioni è libero.