Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, annuncia l’avvenuta formalizzazione di contestazioni nei confronti di quattro dipendenti della MessinaServizi per mancato rispetto delle consegne di lavoro a cui erano proposti.
“Ho detto al presidente Pippo Lombardo di andare avanti così, con l’azione intrapresa – spiega De Luca – Noi tuteliamo i nostri utenti che pagano le tasse e difendiamo chi lavora e si guadagna lo stipendio. Vogliamo invece stanare i fannulloni e gli approfittatori. Oggi sono state formalmente contestate a 4 dipendenti della MessinaServizi Bene Comune le infrazioni accertate nei giorni scorsi, per l’avvio del relativo procedimento disciplinare. In particolare è stato contestato ad un lavoratore, che risultava presente a lavoro, la sua effettiva irreperibilità e la mancata timbratura del tesserino sia nell’orario di entrata che in quello di uscita. Un altro lavoratore è stato sorpreso durante l’orario di lavoro, intento a gustare un caffè dopo avere caricato della frutta sulla macchina aziendale, che era stata lasciata in senso opposto a quello di marcia ed in prossimità di una curva”.
“Un terzo dipendente si rendeva irrintracciabile dal suo sorvegliante – continua De Luca – e la zona di spazzamento di sua competenza appariva sporca e trascurata da tempo. Infine il quarto dipendente, assegnato al servizio di pesa presso un’area ecologica, veniva sorpreso, sempre durante l’orario di lavoro, stravaccato su una sedia con le gambe sul tavolo mentre era intento a parlare al cellulare. Questi quattro dipendenti hanno ricevuto l’avviso di avvio del procedimento disciplinare che si concluderà, salvo che non riescano a giustificarsi, con l’irrogazione della sanzione disciplinare della contestazione scritta. Queste contestazioni si aggiungono alle precedenti 18 contestazioni per mancata timbratura formulate dal direttore generale nei confronti di altrettanti dipendenti nel periodo del 16-18 agosto. Questa linea di azione non è episodica ma diventerà la normalità”.