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All’interno del XXI Concorso Internazionale del Documento, il Salina Doc Fest, che si terrà sull’omonima isola fino al 15 settembre con la direzione artistica di Giovanna Taviani, in concorso anche “La Spartenza” di Salvo Cuccia, regista e film maker siciliano.
Protagonista è Tommaso Bordonaro (1909-2000) che nel 1948 emigrò da Bolognetta, in Sicilia, a Garfield nel New Jersey.
Bordonaro, durante tutta la sua vita ha riempito tre quaderni e lasciato quattro ore di registrazioni video, in cui racconta minuziosamente esperienze ed emozioni, che hanno ispirato il regista Cuccia per il suo film.
A questo materiale Bordonaro stesso ha dato titolo “La Spartenza“, sintesi tra separazione e partenza.
Le memorie furono tra scritte tra il 1950 e il 1975, le registrazioni girate tra America, Italia e Sicilia.
Il documentario si svolge tra il passato e il presente attraverso le testimonianze di Settimo Guttilla, amico di Bordonaro, imprenditore che vive nel New Jersey dagli anni ’70 e che, assieme a molti emigrati della comunità bolognettese di Garfield, fa parte della Compagnia di Sant’Antonio, santo protettore del paese natale.
Il film, riconosciuto d’interesse culturale, che verrà presentato in anteprima nazionale il 14 settembre al festival “Visioni dal Mondo” di Milano, a seguire al Salina Doc Fest e allo Sciacca Film Festival, ha ricevuto il contributo economico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Cinema; realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema, in collaborazione con Michael Sevholt-Shoot&Post, con Comune di Bolognetta, Fondazione Fincantieri, USEF, Comune di Villafrati, Comune di Marineo.
Salvo Cuccia, classe 1960, ha realizzato numerosi film, selezionati in festival internazionali, da Locarno al Festival dei Popoli; da Torino a Bombay, non ultimo nel 2013, “Summer 82 When Zappa Came to Sicily” nella sezione Fuori Concorso alla 70a Mostra del Cinema di Venezia.