I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania hanno denunciato due cinquantenni, entrambi catanesi, in quanto gravemente indiziati dei reati di detenzione di esemplari di animali rientranti nella categoria delle specie protette e in via di estinzione senza la prescritta documentazione, nonché di ricettazione.
Nell’ambito di un mirato servizio di controllo per il contrasto dell’illegalità diffusa ed in particolare contro i reati predatori, i militari hanno effettuato una serie di controlli nel quartiere di San Giovanni Galermo.
Ad attirare l’attenzione dei carabinieri è stata una Toyota Yaris in transito in via Macello con a bordo i due 50enni, in quanto dai finestrini anteriori dell’auto spuntavano parti di attrezzi.
Dalla verifica effettuata dai militari i due uomini sono stati trovati in possesso di attrezzature agricole (tra le quali una motozappa, un taglia erba, una pompa per irrigazione e una bilancia antica in ferro battuto), delle quali non hanno saputo dare spiegazioni circa la provenienza, verosimilmente provento di furto e di cui probabilmente si accingevano a disfarsi proponendoli in vendita presso qualche mercatino.
All’interno dell’auto è stata altresì rinvenuta una cassetta di plastica contenente 30 tartarughe di terra della specie Testudo Hermanni di diverse dimensioni di cui i due uomini non hanno saputo esibire documentazione comprovante la regolare detenzione.
Gli esemplari di tartaruga rinvenuti sono stati affidati su disposizione dell’Autorità Giudiziaria alle cure di un incaricato del Centro Faunistico Venatorio di Catania.