“Avevamo visto bene. E adesso il governo centrale condivide la proposta della Regione di bloccare l’inceneritore nella Centrale elettrica di San Filippo del Mela”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in merito alla decisione del Consiglio dei ministri che ha deliberato di “non autorizzare la prosecuzione del procedimento di valutazione di impatto ambientale e di autorizzazione integrata ambientale relativo al progetto di un impianto di valorizzazione energetica di combustibile solido secondario” nel Comune del Messinese.
Nello scorso mese di marzo, Musumeci, dopo l’impegno già assunto all’Assemblea regionale siciliana, qualche settimana prima, nel corso del dibattito sulle mozioni relative all’impianto, aveva inviato una nota al presidente del Consiglio dei ministri con la quale esprimeva parere contrario alla realizzazione.
“Avevo manifestato – continua il governatore – tutte le mie perplessità perché credo che quell’area del Milazzese debba ormai ridurre il pesante carico inquinante che sopporta da oltre mezzo secolo”.
“Quel territorio, da troppo tempo, subisce, per la presenza di poli industriali, un pesante degrado ambientale e del paesaggio, degrado divenuto ormai insostenibile. In coerenza con il mio programma di governo, continuerò a battermi affinché presto si dia avvio a un Piano di riconversione industriale, di bonifica dei siti e di recupero dell’area, non solo del Milazzese, ma di ogni altro luogo siciliano ove insistono impianti di raffinazione e quelli suscettibili di inquinamento”.