Lega serie B. Oggi alle 14.oo è convocata l’assemblea del campionato cadetto. Ci sono adesso 6 società di Serie C che aspettano di essere ripescate in Serie B, dopo che sono passate be 8 giornate di campionato proprio , secondo noi, per creare il caos ed ha giudizio di chi ha architettato tutto di rendere imossibile rimettere ordine nella serie B ed essere costretti a lasciare tutto come sta come si sta tentando di fare con il Palermo che oggi per legge e diritto deve giocare in serie A mentre hanno consentito a 3 squadre abusive di giocare al suo posto e quello delle altre squadre che ne avrebbero diritto nella massima serie.
Ma il vento è cambiato adesso il Presidente è Gravina collaborato da tutte le componenti sopratutto dalla più forte e rappresentativa , cioè la LND guidata da Cosimo Sibilia che siamo fiduciosi sapranno, anche se troveranno molti ostacoli, a riportare legalità e giustizia all’interno della Federazione.
Una cosa è certa: Fabbricini, l’ex commissario straordinario della Figc, e il numero uno della Serie B Mauro Balata sono stati messi in un angolo. La loro incomprensibile decisione estiva, da qualcuno definita un golpe, rischia di naufragare oggi pomeriggio alle 14 quando lo stesso Balata dirigerà l’Assemblea straordinaria della Lega costretto a convocare dopo aver incassato ieri una doppia mazzata: la sentenza del Tar che dà ragione alla Pro Vercelli e le altre squadre interessate e la decisione della Federazione di non ricorrere al Consiglio di Stato. Che Gravina appena eletto avrebbe fatto sentire subito il suo peso e la determinazione di iniziare ad agire nell’ambito della legalità, ormai, era nell’aria.
LA DOMANDA RICORRENTE E’ “CHI VIENE RIPESCATO?” Ci sono delle regole ma bisognerà uali applicare correttamente su chi e come si debba riportare la Serie B a 22 squadre e, soprattutto, su chi e come debba stabilire quali squadre andranno ripescate. Su questo punto c’è ancora molta incertezza. Sul format, i giudici amministrativi hanno invece dato un’indicazione chiara: deve essere ripristinato quello vecchio.
Così adesso la Pro Vercelli, che ha guidato la battaglia con successo con Novara, Catania, Entella, Ternana e Siena squadre che anche loro vantano diritti chiederanno ragione a Balata. Tra queste ce n’è una che ha già ricevuto una pacca sulle spalle dal ministro Giorgetti: è la Virtus Entella che ancora non conosce il suo torneo di appartenenza e non ha mai giocato.
EVENTUALI RICHIESTE DI RISARCIMENTO. Non sembrò vero che per ottenere circa 700mila euro in più a squadra, i Presidenti della Lega di Serie B sposarono a braccia aperte l’idea di bloccare i ripescaggi e giocare in 19. Ma ora casca l’asino se si torna a 22 perchè è chiaro che dovranno mettere mano al portafogli in un modo o nell’altro. Perché con la Serie B a 22 squadre non solo la ripartizione di proventi della Legge Melandri andranno divisi in modo differente, ma probabilmente si giocherà ogni tre giorni con tre trasferte in più da affrontare e con tre match casalinghi in più.
E così fatta la legge e trovato l’inganno c’è stato chi ha già fatto sapere di essere disposto a fare qualche sacrificio per limitare i danni. Come? Trattare con le ricorrenti una sorta di indennizzo che le convinca a ritirare i ricorsi e restare in C.
E fantascienza …? Fra qualche ora ne sapremo di più mentre ricordiamo che ancora il Palermo costretto da sentenze che non solo noi abbiamo valutato illecite ed illegali in quanto hanno dimenticato di leggere e giudicare bene i fatti avvenuti ed applicare l’articolo 17 del regolamento federale come , a conferma del nostro pensiero, ha ribadito anche il Coni rimandando tutto indietro con la sollecitazione di applicare la norma citata ed aggiungiamo noi quindi con la vittoria a tavolino per il Palermo e la serie A e che ancora si continua perdere tempo sperando che anche qui andando avanti in campionato possa diventare più difficile mandare come di diritto il Palermo in Serie A.
Ma anche da uomini di legge continuiamo a pensare che la legge va rispettata sempre e poco importa quando ma l’importante che venga rispettata ed applicata pure all’ultima giornata di campionato …. restituendo anche tutto quanto dal punto di vista economico è stato sottratto illecitamente alla società e con un congruo indennizzo per i danni subiti e permettendo al Palermo , per imparare la lezione, che il delitto non paga, di giocare anche da solo contro tutte le altre squadre e magari scoprire alla fine che abbiamo vinto noi lo scudetto ….. VERGOGNA !!!! e così noi continuiamo la nostra personale RESISTENZA fino al momento del trionfo della GIUSTIZIA e quindi Palermo in serie A.
Ultimora : esiste anche la possibilità di fermare il turno imminente dei campionati, dando così modo alla giustizia sportiva, e agli organi competenti, di emettere giudizi definitivi evitando di farli accavallare con il turno.
