SFOGLIA LE FOTO IN ALTO
Questa mattina un caloroso pubblico ha animato la sala del cinema Rouge et Noir di Palermo per incontrare Pierfranceso Diliberto, in arte Pif. Il popolare attore, conduttore e narratore siciliano, oggi visibilmente un po’ sottotono, è infatti tornato nel capoluogo per presentare “…Che Dio perdona a tutti”, il suo primo romanzo.
“Un capolavoro letterario – ha ironicamente spiegato lui stesso – che nasce inizialmente come soggetto di un film, e che è stato poi messo da parte, fino a quando la Feltrinelli non mi ha contattato e proposto di scrivere un libro. Lì mi son detto ‘Ci voglio provare!'”.
Edito da dall’omonima casa editrice e in libreria dal 15 novembre, si tratta di un’opera attuale, che con inconfondibile umorismo racconta l’amore (compreso quello per la Iris con ricotta), la fede e Palermo, città natale dell’autore. Quest’ultimo attraverso i suoi protagonisti invita a una presa di coscienza nei confronti della società, e si interroga sul senso più intimo e sincero del credere in qualcosa o in qualcuno.
“Mi sono stancato di essere cristiano in automatico. Quanto siamo cristiani realmente? Non so se Dio esiste, ma Dino Zoff sì. A lui ho dedicato il libro”. Ha infine esclamato Diliberto, aggiungendo con sorriso: “Compratelo, non leggetelo”.
Tante le persone presenti in sala; tra divertenti aneddoti, sana leggerezza e spunti di riflessione, a discutere del libro con Pif il giornalista Emanuele Lauria. “…Che Dio perdona a tutti” farà infine tappa anche a Catania, e a seguire in altre città italiane.
LEGGI ANCHE:
“…Che Dio perdona a tutti”: Pif torna a Palermo per presentare il suo romanzo