Investire sull’efficienza energetica nelle imbarcazioni per promuovere la pesca sostenibile. E’ questo l’obiettivo del bando da 3,1 milioni di euro pubblicato dall’Assessorato all’agricoltura e alla pesca della Regione Siciliana. Il bando fa parte della misura 1.41 del Feamp su efficienza energetica e mitigazione dei cambiamenti climatici.
“Stiamo scommettendo su un profondo rinnovamento di tutto l’indotto della blue economy – dichiara l’assessore Cracolici – in mare e a terra, incentivando lo sviluppo delle nuove tecnologie nella trasformazione, nuovi investimenti sull’acquacoltura, e orientando risorse comunitarie per rafforzare la tracciabilità del pescato siciliano, la ricerca e l’aggregazione tra i pescatori”.
Sono previsti contributi al 70% per i proprietari delle imbarcazioni della piccola pesca costiera, fino a 12 metri di lunghezza che utilizzano tecniche di pesca con attrezzature sostenibili e a basso impatto ambientale, mentre il contributo pubblico per i natanti fino a 24 metri è del 50%. Verranno finanziati investimenti innovativi come la sostituzione e la conversione dei motori ai biocarburanti e l’acquisto di attrezzature di bordo ad alta efficienza energetica e a bassa emissione di sostanze inquinanti. Sono ammissibili anche investimenti destinati ad attrezzi per la pesca selettiva e sostenibile. Le domande vanno presentate entro il 13 marzo 2017.
“Con la pubblicazione di questo ultimo bando – spiega l’assessore – in pochi mesi siamo riusciti a stanziare quasi la metà dei 120 milioni di euro di fondi Feamp disponibili per la programmazione 2014/2020″. “Abbiamo impresso criteri nuovi – conclude – per favorire l’innovazione in tutto il comparto ed in particolare nella piccola pesca costiera siciliana che rappresenta la più importante flotta d’Italia”.