Crocetta si riscopre Don Chisciotte e spara a zero sui suoi avversari politici. “Mi candiderò anche da solo contro tutti e tutto se il Pd farà la grande coalizione con Totò Cuffaro e i berlusconiani contro i 5stelle. Io ho rotto il sistema affaristico che c’era alla Regione, ho tagliato gli sprechi e mi batterò contro il tentativo di restaurazione”. Sono parole sue.
Rosario Crocetta invita il Pd a prendere le distanze dall’ipotesi lanciata dall’ex governatore Cuffaro, che ha scontato una condanna per favoreggiamento alla mafia, di una grande coalizione destra-sinistra per sconfiggere i grillini. “Io in tempi non sospetti ho parlato del grande ritorno di Cuffaro, ora mi fa piacere che anche Leoluca Orlando faccia sentire la sua voce. E gli altri? Cosa hanno da dire?”
A chi, nel Pd e agli alleati, non vuole la sua ricandidatura, Crocetta dice: “Se io non posso essere il candidato perché il mio governo avrebbe lavorato male allora questo vale pure per gli assessori indicati dai partiti che mi sostengono”. Il riferimento è a un bel po’ di suoi presunti oppositori interni che però hanno piazzato propri fedelissimi nella sua giunta.