Il Capo della Delegazione italiana per il G7, Alessandro Modiano, parla a tutto tondo riguardo l’imminente evento del G7 che si terrà a Taormina, parlando di delegazioni, accrediti stampa ed appalti . “L’organizzazione logistica del G7 è in piena fase di svolgimento e stiamo definendo in questi giorni tutti i vari aspetti. I ritardi inerenti la predisposizione delle operazioni di accredito della stampa mondiale sono dipesi per lo più dai ricorsi, abbiamo dovuto attendere le pronunce del Tar e del Consiglio di Stato. Voglio intanto sgomberare il campo dalle polemiche e da alcune cose che sono state dette sugli appalti – spiega infatti Modiano – Le imprese sono state selezionate mediante gare aperte e con un sistema del tutto rispettoso del Codice degli Appalti. Per quanto riguarda la piattaforma di accredito dei giornalisti sarà disponibile tra una settimana o dieci giorni al massimo. Non siamo fuori dai tempi ragionevoli, e su parecchi fronti si stanno accelerando le attività di predisposizione di ciò che occorre allo svolgimento dell’evento”.
Poi Modiano ha reso noti i movimenti della stampa nei giorni del G7: “In un hotel a Giardini Naxos (per l’esattezza all’Hilton) verrà allestito il media center dei giornalisti accreditati (almeno 4 mila quelli previsti), ed ogni Paese partecipante al G7 avrà un’area dedicata. A Taormina, in un albergo della zona litoranea (l’Hotel “CapoTaormina”) sarà attivo un altro centro dove verranno collocati i broadcaster, cioè le tv internazionali e qui il coordinamento sarà a cura della Rai. Stiamo lavorando a una serie di soluzioni logistiche in via di definizione proprio in queste ore ma ci muoviamo in un contesto consolidato che è quello adottato anche in precedenza per questo tipo di eventi”. I giornalisti che si troveranno a Giardini Naxos verranno trasferiti a Taormina mediante apposite navette per quegli appuntamenti che avranno luogo a Taormina come la conferenza stampa finale (che potrebbe svolgersi all’Hotel San Domenico).
La sede principale dei lavori del G7, come confermato dal ministro plenipotenziario Modiano, sarà il “San Domenico”, dove avranno luogo l’incontro dei sette grandi nel pomeriggio del 26 maggio e quello del 27 maggio mattina che sarà allargato anche ad altri Paesi presenti a Taormina per l’occasione. Insieme ai 7 grandi ci saranno anche il Presidente della Commissione europea ed il Presidente del Consiglio europeo. Ridimensionato il numero esatto delle delegazioni attese a Taormina: “Si è detto che saranno trentacinque ma è una inesattezza, saranno quelle ufficiali più un’altra decina”, ha precisato Modiano.
Rimane, comunque, un numero complessivo considerevole, circa 20, quello delle delegazioni attese a Taormina e Giardini. Ieri mattina si è tenuto a Taormina un sopralluogo della delegazione americana. Infine il Palacongressi: “Ci è stato promesso che sarà fruibile – ha detto Modiano – e tra l’altro lì, in caso di emergenza atmosferica ed impossibilità di utilizzare il Teatro Antico, si svolgerebbe il concerto del 26 maggio. Al palazzo si svolgeranno in quei giorni alcune conferenze”. La foto ufficiale del G7 verrà scattata al Teatro Antico.