L’Anci non ci sta e si scaglia contro la manovra di Crocetta, che ha tolto ai comuni 34 milioni di euro per destinarli ai disabili gravi.
“Esprimiamo la nostra preoccupazione circa l’estemporaneità di alcune proposte, avanzate nelle ultime ore, che imporrebbero ulteriori vincoli nella destinazione delle risorse che i comuni riservano alla spesa sociale”. Lo affermano Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’AnciSicilia, che aggiungono: “Una materia cosi’ delicata e complessa, che vede protagonisti oltre ai disabili gravissimi anche altre categorie di soggetti svantaggiati, deve essere gestita con molta attenzione privilegiando la strada del fruttuoso confronto tra istituzioni locali e regionali”.
“L’obiettivo deve essere quello di poter programmare, in una visione complessiva, tutte le risorse nazionali, regionali ed europee destinate a vario titolo a interventi di natura sociale, contemperando le diverse esigenze delle tante categorie deboli ed evitando di innescare guerre tra poveri”.