“Che Micciché raccomandi ai candidati al consiglio comunale di Forza Italia di evitare ‘promesse’, perché in campagna elettorale si è intercettati, è vergognoso. Eppure, per qualche esponente del vecchio sistema dei partiti, che per anni ha amministrato Palermo, facendo del metodo clientelare l’unica via per governare a tutti i livelli, potrebbe persino essere del tutto naturale”.
Lo dice il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Palermo Ugo Forello, riferendosi alle parole pronunciate dal commissario di Fi in Sicilia, Gianfranco Micciché.
“Sul fronte delle previsioni elettorali, consiglio ad alcuni esponenti azzurri – aggiunge – di non azzardare pronostici. Il M5S non appoggerà nessuno al ballottaggio, perché ad andarci, se si profilasse un simile scenario, saremo noi. Capisco che provano in ogni modo a fermarci, ma se ne facciano una ragione: i cittadini sono stanchi di avere a che fare con chi ha fatto del trasformismo mascherato da progetto civico la propria bandiera pur di tentare la scalata” .