Sono in corso indagini per tentare di risalire agli autori del saccheggio avvenuto la notte scorsa al Centro di accoglienza Don Puglisi di via Monfenera 124, a Palermo.
Qualcuno ha scardinato la porta d’ingresso e dopo aver messo a soqquadro i locali ha portato via praticamente tutto: apparecchiature elettroniche, pc, impianti di amplificazione e tutta la strumentazione che gli operatori del Centro utilizzano quotidianamente per le attività di animazione e i progetti destinati alle famiglie disagiate, agli anziani e ai minori a rischio.
Amareggiato il presidente Francesco Brancato: “Dal 1993 lavoriamo in silenzio, senza clamori, per la gente – dice all’Italpress –Adesso c’è tanta voglia di chiudere. La notte scorsa hanno scardinato la porta d’ingresso, ci ha hanno rubato tutto. Dobbiamo ancora quantificare il danno ma crediamo si aggiri attorno a 10-15 mila euro, più i danni alla struttura. Non vogliamo parlare di mafia, ma solo di delinquenti, idioti che ci hanno rovinato. Spero solo che la città voglia darci una mano, perchè in queste condizioni non possiamo andare avanti”.