Tutto pronto anche al Teatro Antico per il G7. Il sito archeologico è stato riqualificato con un lavoro di alto livello, portato avanti dai tecnici di Taormina Arte e dai Vigili del Fuoco, sotto l’occhio vigile del Parco Archeologico di Naxos, diretto da Vera Greco.
È stato ultimato il montaggio degli allestimenti in platea, ed il palco e le tribunette sono state consegnate da TaoArte già da qualche giorno, in tempo per l’esame della Commissione di Vigilanza. Si è così concretizzato un ampio maquillage che mancava in questo sito archeologico da parecchi anni.
“Non si vedevano lavori del genere al Teatro Greco da mezzo secolo”, evidenziano i taorminesi più longevi, che faticano a ricordare quando vennero effettuati gli ultimi interventi di riqualificazione del Teatro. È stato realizzato, in tal senso, un ammodernamento delle strutture, specie in platea, sono stati inoltre sistemati e messi in sicurezza i materiali usurati e semi-divelti che caratterizzavano la situazione delle gradinate. E sono stati messi in sicurezza e riqualificati gli spazi dei camerini, dove i Vigili del Fuoco hanno individuato una parte di struttura antica che era a rischio crollo.
Infine, sono stati liberati dalle erbacce gli spazi scenici, in primis con l’avvenuta ripulitura delle colonne da anni ormai infestate di erbe che occludevano anche in parte la vista della splendida baia di Naxos e Villagonia al pubblico del Teatro. Il Teatro Antico sarà sede della foto ricordo dei sette grandi, che inizialmente si sarebbe dovuta tenere il 27 maggio e avrà luogo invece venerdì mattina, quando il premier Gentiloni accoglierà i leader stranieri a Teatro alle ore 11.45. Ma al Teatro Antico si svolgerà soprattutto l’atteso concerto della Filarmonica della Scala di Milano della serata del 26 maggio, serata che mostrerà Taormina al pianeta intero forse anche con una diretta tv in mondovisione.