Debutterà mercoledì 14 giugno, alle ore 21, nella Sala Grande del Teatro Biondo di Palermo, lo spettacolo “Dadaselfie“, frutto del nuovo progetto sulla diversità che la Compagnia Teatri Alchemici, da dieci anni impegnata in questo ambito, ha realizzato con la collaborazione tra il teatro stesso e Indigo 800A Records.
Lo spettacolo è ideato da Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi e Simona Stranci, con la regia di Di Gangi e Giacomazzi.
Tema della pièce è l’invasione tecnologica da cui siamo sempre più sommersi.
La pretesa che questo nuovo mondo ha di mostrarci, di condividerci, di stringere amicizie, di conquistare a tutti i costi uno spazio di celebrità, viene messa in discussione in un’opera teatrale nella quale gli attori si mettono a nudo per mostrare i sogni e i desideri più nascosti.
Come spiegano gli autori: “Il nostro selfie è un lavoro libero, di teatro free jazz, una foto del viaggio personale che ognuno di noi intraprende ogni giorno nella folla assordante del consorzio umano, da solo o in gruppo, triste o sorridente. Come sfondo, il nostro bagno privato o le più belle montagne innevate”.
In scena ci saranno Marco Canzoneri, Valentina Apollone e la compagnia di attori down “DadAlchemici”: Mariangela Collesano, Ivan Dragotta, Alberto Esposito, Salvatore Leone, Simona Mirelli, Giorgia Mirelli, Paolo Pecoraro, Matteo Richiusa, Vincenzo Sicola, Chiara Siragusa, Filippo Talluto. Le musiche originali sono di Fabio Rizzo, le luci di Michele Ambrose, assistente alla regia è Simona Stranci.
Ingresso 5 euro.