“Duemila ettari di uliveti e vigneti distrutti dal fuoco nella zona del messinese. Danni incalcolabili all’economia locale. Incendiati ettari di pineta, devastato uno dei polmoni verdi più belli e importanti dell’Isola. Quello che sta succedendo è il disastro più grave degli ultimi anni, un vero e proprio olocausto della biodiversità. Il fuoco sta provocando una catastrofe“.
Lo afferma Coldiretti Sicilia con riferimento agli incendi nel messinese. “Qui siamo in presenza di un vero e proprio piano criminale che va fermato anche con l’esercito. Chiediamo – dice il presidente Coldiretti Sicilia Francesco Ferreri – interventi massicci di controllo nelle aree a rischio e tolleranza zero nei confronti dei piromani che stanno mettendo in ginocchio un’intera regione“. “Paghiamo lo scotto della mancanza di una politica di prevenzione che deve essere fatta d’inverno, non quando la tragedia è in corso“, aggiunge Coldiretti Sicilia.