“Sono molto dispiaciuto che il Presidente Ardizzone si sia sentito solo e abbia sofferto per causa mia, ma giuro che non era nelle mie intenzioni procurargli tale sofferenza e nulla ho fatto per procurargliela”.
Totò Cuffaro risponde così al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone che ieri mattina è tornato sulla sua decisione di negare la sala Piersanti Mattarella per un convegno sulle carceri al quale era prevista la partecipazione dell’ex governatore.
“Mi impegno per quanto è nelle mie possibilità per essere vicino a chi soffre perchè avendo molto sofferto so cos’è la sofferenza – continua Cuffaro – Devo dire però che nonostante abbia vissuto cinque difficili anni in una angusta cella e abbia tanto sofferto non mi sono mai sentito solo grazie all’amore della mia famiglia, delle tante persone che hanno continuato a volermi bene e non mi hanno mai lasciato solo accompagnandomi nella mia detenzione con le loro lettere e le loro preghiere e alla grande umanità che mi hanno donato i detenuti. Mi dispiace tantissimo che il Presidente del Parlamento Regionale si sia sentito solo e abbia sofferto” conclude Cuffaro.