La Fondazione Sant’Elia, nella Cavallerizza dell’antico Palazzo, nel cuore di Palermo, ospiterà fino al 3 ottobre gli scatti fotografici realizzati da Melo Minnella, celebre paesaggista e ritrattista originario di Mussomeli.
La mostra, intitolata “I sentieri del Buddha“, vuole rendere omaggio al passaggio del Dalai Lama a Palermo, il 18 settembre, ma anche all’artista stesso del quale ricorre l’ottantesimo compleanno.
Oltre un centinaio le foto in esposizione raccolte durante i numerosi viaggi nei paesi di fede buddista, realizzati nell’arco di un trentennio.
India, Cina, Birmania, Laos, Cambogia, Vietnam: colori, riti, tradizioni e paesaggi peculiari che, seppur accomunati dalla stessa fede, nascondono dettagli diversi, colti in determinati momenti da Minnella, sempre alla “ricerca del bello”.
Su tutti emerge l’umanità del popolo del Buddha che anima con grazia e compostezza monasteri e santuari: in arancio sono i monaci di tutte le età dal sorriso soave e sereno, in bianco le donne fasciate e accovacciate in preghiera, variopinti i fedeli assorti nella contemplazione dinanzi a gigantesche riproduzioni della divinità dal sorriso perenne.
A firma dello stesso artista, al momento, sono in corso altre esposizioni in giro per la Sicilia: a Mussomeli, con la mostra “Emicranie culinarie” al Convento San Francesco fino a domenica 17 settembre, e dal 29 settembre con “A Ruota libera” alla Galleria Misuraca; a Palermo ancora l’antologica “Fotografie dal mondo”, dal 13 al 26 ottobre alla Libreria del Mare e, nei prossimi mesi, “Leggere e scrivere” alla Libreria Novecento.
La mostra “I sentieri del Buddha” è realizzata con il sostegno dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e la collaborazione dalla Fondazione Ignazio Buttitta e della Fondazione Orestiadi di Gibellina.