Un video ‘on the road‘ in cui cita nomi e cognomi, fatti e contestazioni, postato sul suo profilo fb.
Il candidato pentastellato a Palazzo d’Orleans Cancelleri prosegue nella sua campagna elettorale.
All’indirizzo del suo principale antagonista, Musumeci, con il quale, sulla base dei sondaggi, lo separerebbe una percentuale che oscilla tra il 2 e il 3%, ha chiesto confronti che forse non arriveranno mai, ma sulla questione delle liste del centrodestra ha voluto approfondire utilizzando social e mezzi di comunicazione. Si è rivolto così al suo elettorato: “Lo so ragazzi che il video è lungo, ma fatelo girare. Tutti i siciliani devono sapere che razza di gente si porta dietro pur di raccattare qualche voto in più”.
Dal sindaco di Priolo Gargallo di Forza Italia, con una ventina di capi d’imputazione a Giambattista Coltraro, Cateno De Luca, Pippo Sorbello, Gaetano Cani, candidati Udc; Marianna Caronia, Santi Formica, Giuseppe Federico, candidati con Forza Italia; Mario Caputo, fratello dell’ex deputato e sindaco di Monreale, Salvino, Giuseppe Gennuso, Roberto Clemente, Francesco Soro, Roberto Corona, Santo Catalano.
Si tratta per lo più di reati amministrativi, come hanno ribadito anche dal centrodestra, ma Cancelleri non fa sconti e non va per il sottile.
Insomma lo scontro diventa nome per nome, anche se lo stesso Musumeci, nei giorni scorsi, gli aveva risposto pesantemente: “Ma come fai a parlare e a esprimere giudizi morali nei confronti del centrodestra, ancora dovete andare a governare e avete già cinque deputati rinviati a giudizio”
La settimana che oggi prende il via dovrà dirci se il livello del confronto si alzerà su temi di rilievo e interesse complessivo, o rimarrà appiattito sulla ‘guerriglia’ di parole, come fin qui è stato tra Musumeci e e Cancelleri. La loro campagna elettorale sta entrando nella fase cruciale e decisiva.