E’ uno di quei casi in cui la tecnologia rispolvera il passato e, con i nuovi mezzi di cui dispone, la mette a servizio degli utenti.
Stiamo parlando del “Gran Tour d’Italia” organizzato da Google Art&Culture: se una volta “il viaggio alla scoperta delle bellezza culturali e naturali dell’Italia” era ad esclusivo appannaggio delle famiglie benestanti oggi si potranno visitare, virtualmente e senza spostarsi da casa, le punte di diamante culturali della penisola.
Accanto a Venezia, Siena, Pienza e Roma anche Palermo è stata scelta e, nei giorni di sabato 21 e domenica 22 ottobre, mostrerà le sue bellezze agli utenti con un totale di 25 video, 38 mostre digitali e oltre mille tra immagini, fotografie e filmati a 360 gradi compresi quelli di Street View.
“Celebrare il passato per definire il futuro“: è questo il claim scelto dall’azienda che presenterà il progetto dal palco del Teatro Massimo, unico teatro nazionale selezionato per la sua capacità di reinventarsi tra passato e futuro.
Il più grande edificio teatrale lirico d’Italia, il secondo per capienza dopo La Scala di Milano, è uno dei più grandi d’Europa: dal suo interno si presenterà il racconto della storia che parte da quando il teatro era ad appannaggio esclusivo dell’élite cittadina e arriva fino oggi.
La visita virtuale, inoltre, mostrerà le principali attrazioni culturali della città, dalla Zisa ai mercati storici, strizzando l’occhio allo street food locale.