Il presidente del Senato Pietro Grasso ha lasciato il gruppo del Pd al Senato.
“Il presidente del Senato Pietro Grasso – si legge in una nota di Palazzo Madama – ha rassegnato le dimissioni dal gruppo del Pd e ai sensi del Regolamento sarà iscritto d’ufficio al Gruppo misto del Senato”.
La decisione di Pietro Grasso di lasciare il gruppo Pd al quale è iscritto dall’inizio della legislatura e che aveva confermato anche dopo l’elezione alla presidenza del Senato arriva poco dopo l’approvazione della legge elettorale, il Rosatellum.
Messo alle strette dal senatore M5S Vito Crimi, che lo aveva esortato a dimettersi “per non rendersi complice” e potersi così appuntare una medaglia al petto, anche rispetto alla ‘sua’ Sicilia, Grasso aveva replicato con toni e parole più ‘veementi’ del solito: “Non ho bisogno di medaglie ma ho il senso delle istituzioni. Come tutti sanno –aveva detto Grasso – il motivo per cui non ho accettato la candidatura in Sicilia è stato per potere continuare, con senso delle istituzioni, a espletare la mia funzione in quest’assemblea. Ritengo che questo sia il mio compito in questo momento. Le mie decisioni personali sono altra cosa. In questo momento io faccio il presidente del Senato e vado avanti con il mio compito. Quali che siano le mie decisioni personali e le mie intime motivazioni – aveva sottolineato Grasso – posso dire che può anche essere più duro resistere e continuare, piuttosto che abbandonare con una fuga vigliacca. Si può esprimere il malessere, ma non è detto che, quando si ha il senso delle istituzioni, si debba obbedire ai propri sentimenti. È chiaro?”.
Mdp plaude alla scelta di Grasso. “Chi serve lo Stato si trova spesso dinanzi a scelte difficili ed è proprio per questo che apprezzo il senso delle istituzioni sempre dimostrato dal Presidente del Senato – dichiara Roberto Speranza –. Rispetto profondamente la decisione di lasciare il gruppo del Pd dopo le ultime gravissime scelte compiute. La politica ha oggi più che mai bisogno di buoni esempi. Noi continueremo ad impegnarci per dare vita a quel progetto visionario a cui proprio Piero Grasso ha fatto riferimento nel suo intervento a Napoli”.
Mentre Crimi replica: “Grasso ha lasciato il Pd? Forse poteva farlo prima. Forse poteva fare qualche gesto un po’ più importante, come abbiamo più volte detto. Oggi è tardivo. Troppo tardivo”.
#GRASSO LASCIA IL #PD? ORA È TROPPO TARDI! Doveva farlo prima. Adesso sarà ricordato fra i responsabili dell’approvazione del #Rosatellum
— Vito Crimi (@vitocrimi) 26 ottobre 2017