Controlli a tappeto nella provincia di Palermo all’interno di centri estetici e parrucchierie. Le ditte ispezionate dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Palermo su impulso del direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Palermo al momento sono sette e nessuna di esse è risultata pienamente in regola.
Tra gli otto lavoratori sottoposti a controllo soltanto tre erano regolarmente contrattualizzati, altri 5 avevano contratti part-time irregolari, l’ottavo lavorava in nero.
Sono sette i datori di lavoro denunciati per violazioni delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro. Ad essi sono state elevate sanzioni amministrative che ammontano a 70 mila euro.
In particolare i titolari delle aziende non avevano elaborato il documento valutazione rischi, non avevano nominato il medico competente e quindi non avevano sottoposto i dipendenti a visita medica e, infine, non avevano nominato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione.