“Il Palermo ha debiti per 39 milioni, dei quali 7 verso la mia famiglia. Questi sono i numeri reali. Poi, se uno mette il debito verso le squadre avversarie senza considerare che in lega ci sono, per esempio, tre milioni di crediti e tre milioni di debiti, allora è un’altra storia. Non si possono mettere solo i debiti, senza considerare i crediti“.
Lo ha dichiarato oggi il proprietario del Palermo Calcio, Maurizio Zamparini, durante l‘incontro natalizio con la stampa palermitana che quest’anno si è tenuto presso la missione “Speranza e Carità” di Biagio Conte.
Zamparini, assieme al presidente Giovanni Giammarva e al direttore sportivo Fabio Lupo, parlando dell’istanza di fallimento presentata dalla Procura, ha aggiunto: “Il fallimento sarebbe una tragedia per voi, non per me. Io rimango Maurizio Zamparini, un imprenditore con una carriera specchiata. Sarebbe un grande dolore, ma io mi guardo allo specchio e sono tranquillo, perché sono onesto. Probabilmente la Procura ha informazioni sbagliate, ho molta fiducia nei magistrati. A Palermo sono molto bravi, ma hanno ricevuto documenti sbagliati. E’ una brutta Italia, mi dispiace dirlo“.
Zamparini ha donato 50mila euro alla missione di Biagio Conte. “Ogni volta che vengo qui, Biagio Conte mi commuove, perché l’amore ci entra nel cuore. Io ho deciso di fare gli auguri di Natale ai giornalisti qui, perché così vedano un posto d’amore, vedano un posto degli umili“.
Il proprietario del club di Viale del Fante ha parlato anche di mercato e delle trattative in corso per la cessione della Società: “Abbiamo già chiuso degli investimenti per andare in serie A, nonostante la squadra abbia dimostrato di essere forte anche con le riserve. La squadra credo stia vivendo in modo ancora più forte questo momento delicato perché senza dubbio è una squadra di uomini”.
“Per il futuro – ha proseguito Zamparini – ho un rapporto con Cascio e il tutto sta proseguendo nel miglior modo possibile. Domani viene da me a Londra per presentarmi degli investitori stranieri giovani. Il progetto prevede di entrare nel Palermo senza dare soldi a me ma investire nel Palermo per renderlo una società di grande livello. Io non pretendo di ricevere soldi ma chi verrà qui deve portare il denaro per fare lo stadio e per fare una campagna acquisti importante per permettere alla squadra di lottare per l’Europa“.