“Papessa straniera? Straniera no. Io sono siciliana, la Sicilia è casa mia, è la mia regione ma è anche la mia ragione. Ho sempre lavorato con grande energia e complicità ho contribuito ad affrontare le esigenze. Perché io? Portavo un valore aggiunto: l’esperienza di governo in coalizione e quindi con un esercizio già maturato di rapporti con le altre forze del campo progressista”.
Così ha commentato Barbara Floridia, candidata dal M5S alle primarie dell’area progressista in Sicilia, per il prossimo 23 luglio, in vista delle elezioni regionali d’autunno, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo dei Normanni, a Palermo, aggiungendo, “Ho letto, stamattina, che sono fortunata, ma la fortuna va accompagnata dalla virtù per andare lontano. Non bisogna confondere la fortuna con perseveranza, sicurezza, energia, appartenenza e la volontà di andare avanti”.
“Il presidente Conte, facendo sintesi – ha aggiunto il sottosegretario all’Istruzione – ha valutato che la mia persona potesse vincere le primarie e poi ‘prendere’ la Regione, di essere un valore aggiunto. Che sarà rafforzato dall’affiancamento di un altro componente del governo che conosce benissimo la sua terra, che è Giancarlo Cancelleri, e la sua esperienza in Sicilia e nazionale e i miei contatti governativi”.
“Ringrazio Giuseppe Conte per avermi scelto e ringrazio anche Giancarlo Cancelleri e e tutto il gruppo all’Ars, in primis Luigi Sunseri e Nuccio Di Paola che sono qui con me. Luigi, Nuccio… Vinciamo ste primarie…”, rivolgendosi, al capogruppo grillino all’Ars, Nuccio Di Paola, e al suo collega parlamentare Luigi Sunseri, i due candidati del M5s che erano in campo prima della scelta a sorpresa espressa dal leader Conte. Insieme a lei la deputazione regionale e nazionale pentastellata: Giampiero Trizzino, Roberta Schillaci, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa, Valentina Zafarana, Adriano Varrica, Steni Di Piazza, Filippo Perconti.
“Il movimento vive un momento particolare, ma c’è ed è forte, soprattutto in Sicilia. L’abbiamo dimostrato con il passo di lato di Giancarlo Cancelleri, con la mia candidatura. Noi siamo uniti e compatti”. Ha detto la senatrice del M5s.
Rispetto alla possibilità di allargare la coalizione di centrosinistra, “Il nostro è un campo progressista, aperto al civismo e a chi si riconosce nei nostri progetti. Tuttavia, non vedo possibilità di convergenza con chi non ha manifestato alcuna volontà di dialogare con il M5s e denigra provvedimenti come il reddito di cittadinanza che hanno salvato questo paese”. Lo ha sottolineato Barbara Floridia, parlando di una potenziale alleanza con Più Europa e Azione, qualora il risultato del 23 luglio premiasse il Movimento. “Sono molto contenta di potermi confrontare con Caterina Chinnici e Claudio Fava: i confronti pubblici serviranno non solo a scegliere il candidato, ma a fare una sintesi attraverso il dibattito”, ha poi detto Floridia.
“Sono certa che sia la Chinnici che Fava mi affiancheranno se dovessi essere io a vincere e aggiungeranno la loro grande esperienza alla mia. Ma credo che adesso la Sicilia abbia bisogno di freschezza, di persone giovani e fresche che possono rappresentare un valore aggiunto”. Lo ha detto Barbara Floridia, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto quale possa essere il suo valore aggiunto rispetto agli altri due candidati, Caterina Chinnici del Pd e Claudio Fava del movimento Centopassi. “Le primarie sono un esercizio di democrazia spettacolare e importantissimo: la la coalizione può confrontarsi per scegliere la persona più giusta e, soprattutto, potranno votare anche i sedicenni ed è necessario coinvolgerli perché oggi il mondo viaggia velocemente. Saranno fondamentali i confronti con Fava e Chinnici e sarò felice di affrontarli”.