La Regione Siciliana ha sempre fornito la documentazione richiesta dal ministero dell’Economia e delle finanze ai fini dell’apertura del tavolo tecnico per la stabilizzazione dei precari appartenenti al bacino Pip – Emergenza Palermo.
L’ultimo documento prodotto in ordine di tempo, proprio oggi, riguarda l’elenco degli enti utilizzatori dei lavoratori Pip, nel quale «si ribadisce la necessità che il tavolo tecnico individui definitivamente soluzioni volte al superamento dell’attuale situazione». Lo rende noto il dipartimento regionale del Lavoro, precisando che la mancata definizione del tavolo tecnico non dipende dagli adempimenti della Regione.
Quello appena prodotto è l’ennesimo documento che l’Amministrazione regionale ha predisposto in base alle richieste formulate da Roma, nel corso dei numerosi incontri a cui hanno sempre partecipato i vertici del dipartimento del Lavoro. In una precedente comunicazione del 17 maggio, gli uffici avevano già riepilogato tutti i report, le relazioni, i documenti e quant’altro sono stati trasmessi nel corso di questi mesi, a partire dal dicembre 2020, al fine di «dare una chiara ricostruzione della problematica». Si tratta di ben 15 comunicazioni, l’ultima delle quali riguardava i prospetti di calcolo degli oneri retributivi e dei connessi oneri sociali dei lavoratori, distinti per fasce d’età.