I carabinieri per la Tutela della Salute nel settore della sicurezza sanitaria durante l’attuale periodo di emergenza pandemica ha effettuato controlli dei veicoli impiegati nel trasporto e soccorso sanitario, con la verifica degli standard di sicurezza ed igiene delle autoambulanze.
I NAS di Catania nel corso di un intervento coordinato con la Stazione Carabinieri nell’area antistante l’Ospedale civile di Caltagirone hanno sequestrato 3 automezzi ad uso sanitario riconducibili ad associazioni private – operanti con personale dipendente in regime di volontariato – che si rendevano disponibili anche al trasporto di infermi per fini di lucro.
Gli esiti riscontrati dai Carabinieri hanno evidenziato mezzi di trasporto mantenuti in condizioni di degrado, in assenza di autorizzazione sanitaria ed equipaggiati con estintori antincendio scaduti di validità. Inoltre, al fine di eludere possibili controlli, alcuni operatori di bordo lasciano gli automezzi in sosta in luoghi distanti dall’ospedale, presenziando a piedi l’attività di “reclutamento” di utenti.
Analogo sopralluoghi del NAS svolti nelle aree antistanti gli ospedali “Cannizzaro” di Catania e “Papardo” di Messina hanno determinato il sequestro penale di due autoambulanze di associazioni private, entrambe risultate prive di autorizzazione sanitaria e dei requisiti, sebbene avessero appena concluso il trasporto di pazienti presso i presidi sanitar.
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