Condividi

Trattativa Stato-Mafia, difesa Mori: “Assoluzione Mannino scagiona anche i Ros”

lunedì 28 Giugno 2021
Generale Mario Mori

Oltre all’aspetto giuridico che ho affrontato dimostrando che non vi è alcuna prova della minaccia al governo da parte del generale Mori c’è una accusa morale, ancora più odiosa, che si addebita ai carabinieri: e cioè che l’avvio dei contatti Ros-Ciancimino abbia causato una accelerazione del progetto di attentato ai danni di Borsellino e dunque la sua morte“. Lo ha detto l’avvocato Basilio Milio, in avvio della sua arringa al processo d’appello sulla cosiddetta trattativa tra lo stato e mafia, giunto alle battute finali, che si celebra dianzi alla Corte d’Assise presieduta da Vittorio Pellino (Vittorio Anania giudice a latere).

L’accelerazione – riprende Milio – non si è mai verificata. Al di là di una cadenza quasi bimestrale degli attentati – Lima, marzo ’92; Capaci, maggio ’92; via D’Amelio, luglio ’92 – vi sono elementi che portano a dire che strage via D’Amelio era in preparazione da mesi. Lo dice Gaspare Spatuzza, secondo cui l’esplosivo era già stato predisposto. E lo afferma anche il pentito Onorato“. L’unico che parla di “accelerazione” è stato Giovanni Brusca ma lo fa come “mera ipotesi”.

Ma, secondo la difesa Mori, “un buon movente per l’accelerazione dell’esecuzione dell’attentato di via D’Amelio è l’interessamento del giudice Borsellino per il rapporto mafia e appalti predisposto dal Ros e ritenuto fondamentale per le indagini su mafia-politica e imprenditoria“.

Voi credete che Borsellino – ha detto il legale rivolgendosi alla Corte di Assise – volesse fare indagini che non dessero fastidio alla mafia? Lui parlava con tutti di ‘mafia e appalti’, collegando il rapporto con la strage di Capaci. E Perché la deposizione di Antonio Di Pietro, ritenuta superflua e non ammessa in primo grado, qui invece è stata ammessa? Perché vuol dire che questa, come altre, prove le avete ritenute fondamentali per la ricerca della verità anche a costo di fare emergere anche comportamenti poco chiari da parte di alcuni magistrati“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Il ddl Enti locali è pronto per il debutto in aula, terminato l’iter nelle Commissioni CLICCA PER IL VIDEO

Una volta incardinato in aula il ddl, la partita sugli Enti locali entra finalmente nel vivo. Qualche parte del testo, però, è variata proprio nella giornata di oggi

BarSicilia

Bar Sicilia, Buona Pasqua all’insegna del cioccolato di Modica Igp: prodotto di punta del made in Italy CLICCA PER IL VIDEO

Un salto anche al Museo del Cioccolato con il direttore del Consorzio Nino Scivoletto e il presidente della Commissione Affari istituzionali Ignazio Abbate

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.