“Federalberghi Isole Eolie chiede maggiore attenzione alla situazione di Panarea che, in questi giorni subisce in modo particolare le pressioni del turismo mordi e fuggi. Queste, risultano, ulteriormente amplificate dall’attuale, opportuno, divieto di sbarco per le minicrociere che interessa l’isola di Stromboli; anch’essa notoriamente sottoposta allo stesso stress da sovraffollamento in alcune ore della giornata“. A dichiararlo Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie.
“Panarea è un’sola con una superficie complessiva di 3,4 kmq e non è in grado di assorbire il numero di escursionisti che ogni giorno la visitano anche solo per qualche ora, aumentandone sproporzionatamente la pressione antropica con tutte le conseguenze che è facile immaginare e alle quali ogni anno assistiamo“.
“Occorre, in primo luogo, effettuare i controlli necessari a far rispettare l’ordinanza del Sindaco di Lipari che ne contingenta gli sbarchi sulla base della provenienza (Sicilia e Calabria). Servono, quindi, strumenti ulteriori di tutela che consentano di andare oltre questo genere di ordinanze già in passato rivelatesi insufficienti“.
“Auspichiamo – conclude Christian Del Bono – che si possa quanto prima iniziare a lavorare all’adozione di strumenti di visitor management in grado di gestire efficacemente la capacità di carico di ciascuna isola, soprattutto di quelle sottoposte a maggiori pressioni“.