Come in ogni competizione elettorale alla quale ha partecipato Cateno De Luca ha presentato per primo le liste. Del resto erano chiuse già da alcuni giorni, e ha anche vinto il ricorso dell’ex alleato Giarrusso sulla paternità del simbolo “Sud chiama Nord” presentato a Roma nei giorni scorsi.
Nel frattempo continua comizi e dirette facebook in ogni parte della Sicilia unendo le due campagne elettorali, quella per la presidenza della Regione e quella per le Politiche.
“Così come già fatto per i simboli per le regionali, anche per le elezioni politiche siamo stati i primi a depositare le liste». Spiega, ringraziando il presidente di Sicilia Vera Pippo Lombardo che presidia il territorio e a costo di trascorrere la notte davanti agli uffici è sempre il primo a tagliare il traguardo.
“Per primi abbiamo depositato in Corte d’appello a Palermo le liste contrassegnate dal simbolo “Cateno De Luca Sindaco d’Italia – Sud chiama nord” per i collegi uninominali e plurinominali della Regione Siciliana”.
Questi i nomi.
SICILIA
SENATO DELLA REPUBBLICA
COLLEGI UNINOMINALI SICILIA- P01
U01 PALERMO – PANZECA ANTONELLA
U02 MARSALA – GARGANO TOMMASO
U03 GELA – MANISCALCO MARZIA
LISTA PLURINOMINALE
MUSOLINO DAFNE
SATTA CARMELO
MIANO ANNALISA
CINO LUIGI
COLLEGI UNINOMINALI SICILIA- P02
U04 CATANIA – DE LUCA CATENO
U05 SIRACUSA – GUASTELLA ANTONIO
U06 MESSINA – MUSOLINO DAFNE
LISTA PLURINOMINALE
DE LUCA CATENO
MUSOLINO DAFNE
LOMBARDO GIUSEPPE
GRASSO LORENZINA
SICILIA
CAMERA DEI DEPUTATI
CIRCOSCRIZIONE SICILIA 1
COLLEGI UNINOMINALI SICILIA 1 – P01
U01 PALERMO SETTECANNOLI – GELARDA IGOR
U02 PALERMO RESUTTANA – CALI’ GIANLUCA MARIA
U03 BAGHERIA – LA VARDERA ISMAELE
LISTA PLURINOMINALE
GERARDI SALVATORE
MONREALE PAOLA
SIRAGUSA PIO
COPPOLA GIUSEPPINA
COLLEGI UNINOMINALI SICILIA 1 – P02
U04 GELA – MODAFFARI GIAMPIERO
U05 AGRIGENTO – BATTAGLIA ROBERTO
U06 MARSALA – MANGIARACINA DANIELE VITO
LISTA PLURINOMINALE
BELLANCA SALVUCCIO PIERO
FICI JESSICA
MAZZULLO SALVATORE
DALLI CARDILLO MARIA
SICILIA
CAMERA DEI DEPUTATI
CIRCOSCRIZIONE SICILIA 2
COLLEGI UNINOMINALI SICILIA 2 – P01
U05 BARCELLONA POZZO DI GOTTO – COSTANTINO VALENTINA
U06 MESSINA – GALLO FRANCESCO
LISTA PLURINOMINALE
COSTANTINO VALENTINA
FUMIA LUCIANO
DRAIA’ FRANCESCA
COLLEGI UNINOMINALI SICILIA 2 – P02
U02 CATANIA – BALSAMO LUDOVICO
U03 ACIREALE – PRIMAVERA SANTO ORAZIO
LISTA PLURINOMINALE
DRAIA’ FRANCESCA
VASTA DAVIDE
RAPISARDA CONCETTA
DANUBIO ANTONIO
COLLEGI UNINOMINALI SICILIA 2 – P03
U01 RAGUSA – CANZONIERE SALVATORE GIUSEPPE
U04 SIRACUSA – FIUMARA LUIGI
LISTA PLURINOMINALE
FIUMARA LUIGI
RAPISARDA CONCETTA
MONACA PAOLO
MIANO ROMINA
Nel frattempo una sentenza di Cassazione manda in archivio la querelle innescata dall’ex alleato Dino Giarrusso sulla titolarità del simbolo “Sud chiama Nord”: è di Cateno De Luca.
La Corte di Cassazione, sezione elettorale, si è pronunciata sul ricorso presentato da Dino Giarrusso contro il simbolo Sud Chiama Nord e lo ha respinto dichiarandolo inammissibile.
«Ricordiamo – spiega il presidente di “Sud chiama Nord” Ismaele La Vardera – che con Giarrusso il percorso si è interrotto dopo che lo stesso aveva avanzato pretese lontane dal nostro modo di fare politica, richieste che abbiamo ovviamente respinto. La nostra linea è sempre stata chiara, le candidature devono essere espressione del territorio. Sarà stata questa la molla che ha spinto Giarrusso a presentare il simbolo “Sud chiama nord – Giarrusso” senza avere alcuna titolarità né diritto a farlo?”
De Luca ha detto chiaramente che l’europarlamentare catanese ex 5stelle aveva chiesto un seggio blindato a Messina e si era visto rispondere picche. Da qui il divorzio tra i due. Ma c’è stata una “coda” finale alla vicenda. Lombardo ha infatti depositato il simbolo per le Politiche tra i primi al Viminale, ma poche ore dopo anche Giarrusso ha fatto altrettanto. Da qui la querelle.
“Contro tale utilizzo abusivo abbiamo presentato una memoria al Ministero e diffidato Giarrusso all’immediato ritiro del simbolo riservando ogni azione legale a tutela dei diritti del Movimento. Dopo le nostre azioni, il Ministero aveva invitato Giarrusso a modificare il simbolo o a ritirarlo. Cosa che ha fatto presentando però contemporaneamente una opposizione contro di noi per impedirci di partecipare alle elezioni! Questa ulteriore temeraria azione è stata respinta dalla Corte Suprema di Cassazione che stamattina, al termine dell’udienza, ha dichiarato l’inammissibilità dell’opposizione. È stato ribadito che l’unico soggetto legittimato all’utilizzo del contrassegno di Sud chiama Nord è il presidente quale legale rappresentante, ovvero sono io».