Le proroghe per gli operatori dell’emergenza Covid, a Messina, non sono state tutte uguali. Ad inizio estate a protestare è stato il mondo della politica, con interventi dei deputati regionali Elvira Amata, Tommaso Calderone, Antonio De Luca, che si chiedevano come, solo all’Asp di Messina, i rinnovi contrattuali abbiano lasciato fuori molte figure professionali della sanità e abbiano invece “premiato” gli amministrativi.
A protestare su quanto sta accadendo è la Cisl Fp che ha invano chiesto per tre volte la possibilità di tenere un’assemblea dei lavoratori nella sede dell’Asp a Palazzo Geraci, vedendosi rispondere picche. Così l’assemblea si è tenuta per protesta proprio davanti la sede dell’azienda sanitaria, in via La Farina.
“All’ordine del giorno ci sarebbero dovuti essere temi importanti per i lavoratori dell’Asp ma l’azienda ha negato per ben tre volte l’indizione di un’assemblea presso il Palazzo Geraci assegnandoci altri luoghi ben distanti dal posto di lavoro come Pistunina o l’ex Mandalari”, spiega Giovanna Bicchieri, segretaria generale Cisl Fp.
I temi sono stati affrontati lo stesso, evidenziando soprattutto due questioni, la mancata stabilizzazione dei precari storici ma anche quella degli operatori covid.
“L’Asp di Messina deve darci risposte sulla mancata stabilizzazione dei precari storici, dei precari CoVid, dei precari nel Ruolo alle gravi carenze organiche di personale sanitario- prosegue Bicchieri– Dobbiamo parlare di sicurezza nei posti di lavoro e di dotazione organica, ma in questo modo viene ostacolata la libertà di pensiero e le corrette relazioni sindacali. La legge di stabilità consente le stabilizzazioni dei precari che hanno lavorato nell’emergenza covid ma solo a Messina non è stata avviata la ricognizione prevista. Per non parlare del fatto che a giugno sono stati rinnovati i contratti per gli amministrativi mentre le proroga non ha riguardato 10 tecnici della prevenzione nonostante in pianta organica ne siano previsti 77 e ce ne sono solo 50. L’Asp ha però 143 amministrativi ed a giugno ne ha prorogati altri 22……”.