Il segretario del Pd, Enrico Letta è arrivato in Sicilia per esprimere il suo sostegno a Caterina Chinnici, candidata governatore per il campo progressista a seguito delle primarie di coalizione. Ha fatto tappa a Catania, presso la Cappella Bonajuto, per poi spostarsi a Palermo a Vila Filippina.
“Per me la parola data, la stretta di mano e l’impegno preso davanti agli elettori sono le cose più importanti.
La politica, se non ha il rispetto della parola data ed il rispetto della volontà degli elettori, finisce per essere solo una serie infinita di giochetti. Alla fine credo che gli elettori siciliani si siano stancati di una politica fatta con i giochetti.” Così ha dichiarato il segretario nazionale del Partito Democratico Enrico Letta rispondendo alle domande dei giornalisti.
“Il caro delle bollette è diventato insopportabile per imprese e famiglie. Ci aspettiamo che a livello europeo nella riunione di venerdì venga trovata una soluzione definitiva con il tetto alle bollette e al prezzo del gas. Ci aspettiamo che il governo, come da noi proposto, raddoppi il credito d’imposta per le imprese energivore e non, in modo tale che possano pagare le bollette che sono arrivate in queste settimane, e che si introduca la bolletta “luce sociale” per le famiglie con l’Isee piu’ basso. Solo così il nostro Paese e l’Europa possono farcela“.
“Proprio oggi è una giornata importante perché noi chiediamo al Governo, ai ministri leghisti del Governo in particolare, di non bloccare l’assegnazione del fondo “coesione sviluppo’, cioè i fondi strutturali per i prossimi sei anni che già avrebbero dovuto essere ripartiti nelle settimane scorse. La caduta del Governo ha bloccato questo riparto. Chiediamo all’esecutivo di fare questa ripartizione. – Aggiunge – Per la Sicilia questi fondi europei valgono 6 miliardi di euro per i prossimi sei anni. Il fatto che i ministri leghisti stiamo bloccando l’assegnazione di questi fondi non solo per la Sicilia ma anche per altre regioni del Mezzogiorno è uno scandalo“.
“Sono particolarmente felice di essere qui in Sicilia accanto a Caterina Chinnici, che è di gran lunga la migliore candidata per il futuro dell’Isola. E’ la candidata che con più dignità e forza rappresenta il meglio del futuro della Sicilia. Sono convinto che le prossime tre settimane di campagna elettorale saranno in crescita, e che ci consentiranno di arrivare ad una vittoria che sarebbe la migliore notizia per la gente di questa terra“.
“Uno dei primi impegni che Caterina Chinnici prenderà una volta vinta la Regione sarà quello d’introdurre la parità di genere in Sicilia. E’ inconcepibile che la scelta della destra in questi anni è sempre stata a favore della parte maschile della società siciliana.”
Il Segretario del Pd continua affermando: “La nostra scelta sarà quella di introdurre la preferenza di genere e di far sì che la giunta regionale presieduta da Chinnici avrà una presenza di genere marcata“.
“Trovo gravissimo che in contemporanea il Cremlino e Putin da una parte e Salvini in Italia dall’altra siano contro le sanzioni europee alla Russia, io vedo una consonanza di tempistica e di contenuti assolutamente inquietante. Mi chiedo sinceramente alla sovranità di quale Paese faccia riferimento il leader della Lega: se lui difende l’Italia o la Russia. Perché francamente i dubbi cominciano a venire e sono molto seri. Putin sta cercando di influenzare la campagna elettorale. Dobbiamo reagire tutti uniti e insieme, tutta Europa e tutte le forze italiane“.