L’amministrazione comunale di Catania, d’intesa con il dipartimento regionale della protezione civile, segnala “la pericolosità di percorrere le strade cittadine di Catania, sia a piedi che con mezzi motorizzati, a causa dell’ emergenza cenere, per via del nuovo intenso parossismo eruttivo dell’Etna“.
La città è per la gran parte ricoperta dalla cenere vulcanica. Sulle piazze, le strade e i tetti di Catania è presente un fitto strato di materiale piroclastico che compromette la circolazione viaria, con problemi di aderenza a causa del terreno sdrucciolevole e per questo il Comune “raccomanda la massima prudenza negli spostamenti“.
“È consigliabile inoltre – si sottolinea da Palazzo degli Elefanti – utilizzare la mascherina anche all’aperto, per proteggere le vie respiratorie e che anziani e persone con disabilità motorie restino a casa. Il Comune di Catania, la notte scorsa, ha attivato le azioni operative previste dal piano di protezione civile, con presidio e monitoraggio a tutela della sicurezza dei cittadini“.
Le operazioni di rimozione della cenere dalla pista dell’aeroporto di Catania si concluderanno con un’ora di anticipo rispetto al previsto: lo scalo tornerà operativo a partire dalle 9.30.
Lo rende noto la Sac, società che lo gestisce, sottolineando che “potrebbero comunque verificarsi ritardi“. Per questo la Sac invita i passeggeri ad “informarsi sullo stato del proprio volo con le compagnie aeree“. Informazioni sull’operatività generale dell’aeroporto sono disponibili sul sito ufficiale dello scalo.